Dragon ball z: 8 curiosità sorprendenti che non hanno senso

Il franchise di Dragon Ball rappresenta uno dei pilastri più influenti nel panorama degli anime e manga, con una lunga storia ricca di successi e curiosità. Nonostante la sua popolarità, la serie presenta alcune incongruenze narrative e dettagli che hanno suscitato discussioni tra i fan. Questo approfondimento analizza alcune delle principali anomalie presenti in Dragon Ball Z, evidenziando le contraddizioni più significative e i fatti meno noti che emergono nel corso degli anni.
Le incoerenze legate alla fusione con gli orecchini Potara
La durata della fusione con gli orecchini Potara: un’analisi delle regole non sempre rispettate
In origine, si affermava che la fusione tramite gli orecchini Potara fosse permanente. In Dragon Ball Super, è stato chiarito che questa fusione è valida solo per i mortali per un massimo di un’ora, mentre per le divinità può durare in modo indefinito. Un esempio di questa discrepanza si trova in Dragon Ball DAIMA, dove Kibito e il Supremo Kai appaiono ancora uniti dopo essere stati separati da Majin Buu. Questa situazione crea una contraddizione rispetto alle regole stabilite in precedenza.
Un altro punto riguarda l’aspetto dell’Elder Kai, che spiega di essere rimasto così a lungo perché si era fuso con una strega anziana. La mancanza di una spiegazione chiara sulla possibilità di disfarsi dalla fusione suggerisce che il personaggio potrebbe non aver mai ricevuto istruzioni ufficiali su come annullarla, oppure che l’autore ha scelto deliberatamente di mantenere questa condizione per motivi narrativi.
L’oblio collettivo su Piccolo e la sua identità reale
Svelare il motivo per cui molti non riconoscono Piccolo Jr. come King Piccolo reincarnato
Sono pochi i personaggi che riconoscono immediatamente Piccolo Jr. come la reincarnazione del re demone King Piccolo. La scarsa memoria collettiva dei personaggi si riflette anche nella mancata identificazione del villain durante eventi importanti come la battaglia contro Goku o le successive saghe.
Una possibile spiegazione risiede nell’uso del turbante indossato da Piccolo, simile a quello di Superman con gli occhiali: questo accessorio potrebbe avergli conferito un aspetto distintivo tale da evitare il riconoscimento immediato. Inoltre, anche Master Roshi non intuì subito la parentela tra Piccolo Jr. e King Piccolo fino a quando Goku glielo rivelò.
La distruzione della luna e le sue ripetizioni nel corso della saga
I continui ritorni della luna grazie alle Sfide dei Draghi Shenron e ai desideri realizzati con le Sfera del Drago
Nell’arco narrativo originale, la luna viene distrutta due volte: prima da Master Roshi (come Jackie Chun) durante il torneo mondiale per impedire a Goku di trasformarsi nel Grande Scimmia, poi nuovamente da Piccolo durante la Saga Saiyan per fermare Gohan.
Sebbene non siano mai state fornite spiegazioni ufficiali precise, si può supporre che le Sfere del Drago siano state utilizzate più volte per ripristinare la luna dopo ogni distruzione, creando così un ciclo continuo che influisce anche sul clima terrestre e sui livelli dei mari.
A livello curioso emerge anche il fatto che uno dei primi antagonisti della serie, il Rabbits Mob, viveva sulla luna prima della sua distruzione; questa informazione è stata successivamente confermata dallo stesso autore come elemento sopravvissuto agli eventi spaziali.
L’enigma dell’Elder Kai sigillato nella Z-Sword e le sue implicazioni narrative
Battaglie tra Beerus e Majin Buu: un confronto tra potenze e misteri irrisolti
Dopo lo scoppio della spada Z durante l’arco di Majin Buu, l’Elder Kai emerge dal manufatto spiegando di essere stato sigillato all’interno circa 75 milioni di anni prima da una forza potente ed malvagia. In seguito si scopre in Dragon Ball Super che fu Beerus a imprigionarlo, ma questa versione solleva dubbi circa le dinamiche temporali ed energetiche coinvolte.
Sebbene Akira Toriyama abbia dichiarato che questa prigionia derivasse da incontri periodici tra divinità dell’universo, resta poco chiaro perché il Supremo Kai non fosse al corrente dell’accaduto se si trattava di un evento così importante coinvolgendo il Dio Distruttore stesso.
I mutamenti nelle regole delle Sfere del Drago nel corso delle saghe
I vari cambiamenti nelle tempistiche di ricarica delle Sfere del Drago terrestri
Dalla loro introduzione fino ad oggi, le regole sulle tempi necessari affinché le Sfere del Drago possano essere riutilizzate sono cambiate più volte.
Inizialmente si affermava che occorresse almeno un anno tra due desideri consecutivi; Episodi successivi hanno mostrato eccezioni sorprendenti: ad esempio alcuni desideri sono stati esauditi appena dopo poche settimane o addirittura giorni dall’ultimo utilizzo.
Questi cambiamenti sono spesso attribuiti alle decisioni del Guardiano delle Sfere o alle esigenze narrative dell’autore stesso.
- Masako Nozawa: voce originale di Son Goku / Son Gohan / Son Goten;
- Ryo Horikawa: voce originale di Vegeta;