Dragon Ball Risponde Definitivamente al Dibattito Storico dei Fan Dopo Vent’Anni

Un evento straordinario potrebbe modificare radicalmente le nozioni consolidate sulla saga di Goku e dei suoi alleati.
Recentemente, è giunta un’importante conferma per i sostenitori di Dragon Ball, grazie alle dichiarazioni rilasciate dal produttore Akiyo Itou, il quale ha chiarito il valore canonico di Dragon Ball Daima, la nuova serie animata del noto franchise ideato da Akira Toriyama. Il produttore ha dichiarato che la serie non solo è considerata canonica, ma si presenta anche come un sequel diretto di Dragon Ball Z, collocando gli eventi immediatamente dopo la Saga di Majin Bu. Sebbene la tempistica fosse stata inizialmente oggetto di controversie tra i fan, l’uscita dell’ultimo episodio di Daima ha portato una piacevole sorpresa, offrendo chiarimenti su questioni a lungo discusse.
ATTENZIONE!
Segue descrizione della trama di Dragon Ball Daima
Nel diciottesimo episodio, Goku e i suoi amici esauriscono le loro trasformazioni, spinti da Gomah, il quale ha acquisito il temuto Terzo Occhio Demoniaco. In un colpo di scena, Goku riesce a trasformarsi nella forma Super Saiyan di quarto livello, una delle più apprezzate dai fan, ma finora relegata alla serie Dragon Ball GT.
La canonicità di quest’ultima serie, che non ha visto coinvolto Akira Toriyama, ha sempre sollevato dibattiti, essendo priva di un manga preesistente e presentando nuovi personaggi. Le connessioni tra Daima e GT sono state evidenti sin dall’inizio, con i protagonisti trasformati nelle loro versioni infantili fino ad arrivare al Super Saiyan 4.
Mancano ancora due episodi prima della conclusione della serie, quindi ci si può aspettare ulteriori sorprese. Con l’inaspettata evoluzione, Daima ha reso canonica la trasformazione in Super Saiyan 4. Anche se non ha risolto tutte le incertezze riguardo la canonicità di Dragon Ball GT, quanto avvenuto potrebbe preludere a una conferma positiva, in attesa di ulteriori sviluppi.