Dragon Ball Daima Svela il Maggiore Easter Egg di GT nell’Anime

Dragon Ball Daima ha recentemente presentato la sua diciottesima puntata intitolata “Risveglio”, che sarà ricordata per il ritorno della forma di Super Saiyan 4 all’interno della timeline canonica della serie. Questa trasformazione, molto amata dai fan, era stata relegata a storie spesso surreali nel Super Dragon Ball Heroes dopo l’uscita di Dragon Ball Super nel 2015. Finalmente, la trasformazione è tornata con un nuovo design elegante, che conserva l’essenza originale ma integra anche caratteristiche distintive.
La rivelazione ha causato la crash di diverse piattaforme di streaming anime, e i fan di Dragon Ball non si sono tirati indietro nel mostrare il loro appoggio per l’ultimo episodio di Daima. Fan di lunga data di Dragon Ball GT potrebbero aver notato un altro richiamo alla serie 1996 verso la fine dell’episodio. Concludendo con un cliffhanger significativo, Dragon Ball Daima ha introdotto il drago eterno del Regno Demoniaco, molto simile a uno già visto in GT.
Il Porunga del Regno Demoniaco Richiama GT
Il Nuovo Drago È Simile a GT’s Ultimate Shenron
Nonostante l’ottenimento di Super Saiyan 4, Goku è stato comunque sopraffatto dal malvagio sovrano Gomah durante la loro intensa battaglia. Nel frattempo, Arinsu ha ordinato a Glorio di raccogliere le Sfere del Drago e invocare il drago del Regno Demoniaco, mentre gli eroi della Terra erano impegnati. Il drago che è apparso è estremamente simile al Porunga di Namek, particolarmente alla luce della statura leggendaria di Neva come Namekiano. L’unica differenza evidente è il colore del drago, che invece del verde tradizionale presenta un aspetto rosso con un’aura dorata scintillante.
- Goku
- Gomah
- Neva
- Arinsu
- Glorio
Il design costituisce un chiaro richiamo a Ultimate Shenron di Dragon Ball GT, apparso quando venivano raccolte le sette Sfere del Drago nera. La principale differenza è che Ultimate Shenron era di dimensioni superiori rispetto al normale Shenron della Terra, mentre il Porunga del Regno Demoniaco sembra più simile in statura a quello di Namek. Glorio ha esitato nel formulare il desiderio richiesto da Arinsu, lasciando i fan con un cliffhanger che potrebbe cambiare l’andamento dell’epica battaglia finale di Daima.
Il Desiderio di Glorio Potrebbe Realizzare le Aspettative dei Fan
L’Episodio Termina Prima Che Si Sappia Il Desiderio di Glorio
Sebbene Glorio abbia segretamente lavorato per Arinsu durante tutto il tempo trascorso in Dragon Ball Daima, l’ultimo episodio ha reso evidente come le loro visioni non fossero perfettamente allineate. Dopo un momento di esitazione, è finalmente riuscito a esprimere un desiderio al drago in un’altra lingua, pronunciando “Childopp”. Sebbene nulla sia confermato, numerosi fan ritengono che la frase possa tradursi in ‘child up’, suggerendo una possibile necessità di trasformare Goku e gli altri in adulti.
- Glorio
- Arinsu
- Goku
Il prossimo episodio, intitolato “Tradimento”, avvalora ulteriormente questa teoria. Dragon Ball Daima si avvicina rapidamente al suo finale e, seguendo questo cliffhanger, i fan potrebbero finalmente vedere i propri personaggi favoriti combattere da adulti. La serie ha presentato molteplici riferimenti a Dragon Ball GT, confermati intenzionali dal produttore della serie in una recente intervista. Il richiamo a Ultimate Shenron è stata l’ultima di una serie di citazioni che potrebbero culminare in una fusione di Super Saiyan 4 nei prossimi episodi.