Dragon ball daima crea un buco di trama nella saga di buu con un colpo di scena ingegnoso

Dragon Ball DAIMA rappresenta un capitolo significativo all’interno del franchise, essendo l’ultimo progetto su cui Akira Toriyama ha lavorato personalmente. Questa serie si distingue per la scelta audace di trasformare Goku e gli altri guerrieri Z in bambini, creando un’esperienza che ha affascinato sia i fan storici che i neofiti. Con questa decisione, DAIMA introduce diversi elementi che ridefiniscono aspetti fondamentali della lore già stabilita.
dragon ball daima e le novità narrative
Alcune di queste aggiunte sono state accolte positivamente per il loro contributo alla narrazione del franchise, mentre altre hanno suscitato dibattiti accesi. Una delle modifiche più discusse è l’inclusione della forma Super Saiyan 4, sollevando interrogativi tra i fan riguardo alla sua coerenza con Dragon Ball Super, il capitolo successivo nella cronologia. Inoltre, un’importante incongruenza emerge dal cliffhanger di DAIMA, costringendo i fan a riconsiderare come gli eventi dell’ultima saga di Dragon Ball Z, la Saga di Buu, avrebbero potuto svilupparsi diversamente.
la potentialità di dabura come villain
dabura e la sua forza potenziale
Il villain finale di Dragon Ball DAIMA, Gomah, si rivela una scelta inaspettata poiché inizialmente non era presentato come una minaccia temibile. Grazie all’artefatto chiamato Tertian Oculuses, ottiene un potere immenso. Questo incremento di forza consente a Gomah di affrontare da solo ogni guerriero Z principale e resistere anche alla trasformazione Super Saiyan 4 di Goku.
- Dabura (Re dei Demoni)
- Gomah (Villain Finale)
- Tertian Oculuses (Artefatto Magico)
- Saiyans (Guerrieri Z)
le motivazioni di dabura per non usare il potere del terzo occhio
ideali diversi rispetto a gomah
Nell’episodio #15 di Dragon Ball DAIMA, intitolato “Terzo Occhio”, viene esplorata l’importanza dell’Evil Third Eye nel Regno dei Demoni e si racconta come i passati Re Demoni governassero utilizzando il suo spaventoso potere. Si scopre che Dabura stesso orchestrò la caduta del padre Abura rubando il Terzo Occhio e nascondendolo. Nonostante ciò, Dabura non lo utilizzò mai, suggerendo implicitamente che egli fosse forse una persona fondamentalmente buona.
- Dabura (Re dei Demoni)
- Abura (Padre di Dabura)
- Evil Third Eye (Artefatto Malefico)
- Mondo dei Demoni (Ambientazione Principale)
L’intenzione originale di Dabura potrebbe essere stata quella di creare un Regno dei Demoni migliore; pertanto evitò attivamente il potere del Terzo Occhio anche quando se ne presentavano opportunità significative. Se fosse stato disposto a utilizzare tale artefatto per scopi personali, la Saga di Buu avrebbe potuto prendere direzioni molto diverse.
Dragon Ball DAIMA, attraverso il suo cliffhanger intrigante, offre una narrativa alternativa affascinante per i fan da considerare.