Demon Slayer: Come le Grandi Modifiche al Manga Possono Risollevare l’Anime alla Fine

La saga di Demon Slayer si appresta a concludersi attraverso una trilogia di film, ma per offrire un finale soddisfacente potrebbero essere necessarie significative modifiche all’ultimo arco narrativo. L’introduzione di contenuti aggiuntivi risulta infatti fondamentale per arricchire l’arco dell’Infinity Castle e giustificare la distribuzione della trama su tre lungometraggi.
Migliorare il Ruolo dei Hashira in Demon Slayer
Personaggi Sottoutilizzati Potrebbero Avere una Nuova Opportunità
Sebbene la maggior parte dei Hashira abbia la possibilità di combattere in forma epica nell’ultimo arco di Demon Slayer, alcuni di essi non hanno ricevuto la giusta attenzione. Ad esempio, Shinobu affronta Douma (il secondo rango degl’Upper Moon), ma non riesce a mostrare appieno le sue abilità. La battaglia è focalizzata sul passato di Douma, con numerosi flashback che, pur essendo cruciali per comprendere il personaggio, compromettono la visibilità del combattimento stesso. Si segnala che Shinobu lo ha avvelenato cinque volte fuori dallo schermo; sarebbe opportuno mostrarlo.
Altri due Hashira poco valorizzati sono Obanai Iguro e Mitsuri Kanroji, che combattono contro Nakime, il demone responsabile del controllo dell’Infinity Castle. A differenza di molti altri personaggi, non hanno precedenti incontri con Nakime, e la loro lotta risulta breve e distratta da sentimenti personali. Concedere loro un conflitto più elaborato con Nakime potrebbe permettere una rappresentazione più significativa delle loro capacità.
L’Importanza del Finale di Ogni Film
Bisogna Chiudere Ogni Film con un Senso di Vittoria
La struttura della trilogia presenta sfide, in quanto i film verranno lanciati con un anno di intervallo. È essenziale che ciascun film possieda un senso di conclusione, evitando di terminare con cliffhanger crudi. Diverse battaglie devono essere distribuite nei film; la prima potrebbe concludersi con il combattimento tra Tanjiro e Akaza, ricca di emozione grazie al sacrificio di Kyojuro Rengoku. Un momento di riflessione su Rengoku e sulla sua vendetta potrebbe rappresentare una giusta conclusione per il primo film.
Il secondo lungometraggio dovrebbe includere le battaglie contro Douma, Kokushibo e Nakime, riservando l’episodio più emozionante per il climax del film. La sconfitta di Nakime, che segna l’uscita dei protagonisti dall’Infinity Castle, potrebbe servire da ottimo cliffhanger.
La Trilogia di Demon Slayer Dovrebbe Valorizzare Maggiormente la Trama
Non È Necessario Riscrivere Completamente la Trama per Avere Successo
La trilogia ambientata nell’Infinity Castle necessiterà di modifiche al fine di adattarsi al formato cinematografico, mantenendo però la coerenza con il manga, che ha ottenuto grande successo grazie alla sua fedele rappresentazione. Le pellicole dovrebbero concentrarsi su un’espansione degli eventi già presenti e sul mostrare le azioni rimaste fuori campo, anziché tentare una riscrittura radicale. In effetti, l’arco finale è già solido nella sua forma attuale.
È da considerare quale approccio adotterà lo studio Ufotable per dividere questo arco finale in tre parti. La promozione di Hashira poco valorizzati contribuirebbe al successo del primo film, così come la definizione di momenti di risoluzione per chiudere ciascun lungometraggio. Demon Slayer probabilmente riscuoterà successo indipendentemente dalle scelte fatte, ma questi elementi dovrebbero essere attentamente considerati per massimizzare la qualità della trilogia.