Boruto non riesce a eguagliare naruto ma il sequel ha ancora speranze

Il manga Boruto: Two Blue Vortex ha suscitato opinioni contrastanti tra i fan. Sebbene alcuni apprezzino l’approccio innovativo rispetto all’universo creato da Masashi Kishimoto, altri criticano la serie per una percepita mancanza di coinvolgimento e profondità. Uno dei principali punti critici riguarda la scarsa capacità di espandere il mondo narrativo, elemento che aveva invece caratterizzato con successo la saga di Naruto. In questo articolo si analizza lo stato attuale del mondo di Boruto, evidenziando le limitazioni e proponendo possibili soluzioni per un ampliamento più efficace dell’universo.
il mondo di boruto appare ristretto e poco sviluppato
soltanto pochi villaggi e località remote sono rilevanti
Nel processo di creazione della sua prima opera, Kishimoto si assicurò di costruire un universo che non solo ospitasse i personaggi ma contribuì anche a rendere la narrazione dinamica e avvincente. Nonostante Naruto avesse come principale scenario il villaggio della Foglia, Konoha, le avventure si estendevano spesso in altre nazioni, favorendo varietà e complessità.
Al contrario, nella saga di Boruto: Two Blue Vortex, l’ambientazione si limita quasi esclusivamente ai confini di Konoha. La presenza degli altri villaggi è praticamente assente o marginale. Questa scelta riduce drasticamente le possibilità narrative e diminuisce l’interesse verso l’universo più ampio delle Nazioni Elementali. La percezione generale è che gli altri villaggi abbiano perso interesse verso gli eventi legati agli Alberi Divini.
una narrazione troppo lineare ostacola lo sviluppo del mondo
l’assenza di sottotrame permette poche opportunità di espansione universeale
Uno dei motivi principali per cui il manga Boruto: Two Blue Vortex fatica ad ampliare il suo universo risiede nella struttura narrativa molto rigida. Le prime fasi della serie avevano aperto spazi per approfondimenti sui personaggi, grazie a momenti meno concentrati sulla trama principale.
Dopo l’introduzione dei più potenti antagonisti del franchise, come gli Alberi Divini, la narrazione ha subito un’accelerazione forzata. La presenza costante delle minacce sovrumane ha lasciato poco spazio alle storie secondarie o alle esplorazioni del mondo circostante, rendendo difficile immaginare una vera espansione senza compromettere il ritmo narrativo.
l’esplorazione degli altri villaggi può rilanciare l’universo narrativo
reintrodurre personaggi classici e nuovi alleati rappresenta una soluzione efficace
Un modo per superare le limitazioni attuali consiste nel riutilizzare efficacemente i numerosi personaggi legacy disponibili nell’universo Naruto. Molti ninja provenienti dagli altri villaggi sono stati relegati a ruoli secondari o sono stati trascurati negli ultimi anni.
Sviluppando storie che approfondiscano le conseguenze dell’attacco degli Alberi Divini sul Mondo Ninja si potrebbe ripopolare questa vasta galassia senza interrompere la trama principale. Questo approccio permetterebbe anche di ricollegarsi a personaggi iconici come Sakura, Kakashi e molti altri ancora, offrendo nuove prospettive narrative.
conclusioni e prospettive future per il manga boruto
Per mantenere vivo l’interesse del pubblico ed evitare un declino simile a quello avuto dall’anime originale — recentemente sospeso — il manga deve trovare modi efficaci per ampliare il proprio orizzonte narrativo senza perdere coerenza con la trama centrale. Riportare in scena figure leggendarie o introdurre nuove location può rappresentare una strategia vincente.
L’espansione dell’universo attraverso i personaggi secondari e le località poco esplorate resta comunque uno degli obiettivi prioritari per rafforzare la qualità complessiva della serie.
- Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Sakura Haruno, Kakashi Hatake, Gaara, Shinki, Kankuro
- Ospiti/Elementi chiave: Alberi Divini (Divine Trees), Clan Otsutsuki , Villaggio della Sabbia (Sunagakure), Villaggio della Nebbia (Kirigakure), Villaggio della Foglia (Konoha)