Black clover non è un plagio di naruto ecco perchè

Nel panorama degli anime shōnen, alcune serie vengono spesso confrontate tra loro, suscitando discussioni riguardo alle differenze e alle somiglianze. Tra queste, Black Clover è frequentemente etichettato come una copia di Naruto, un’affermazione che merita un’analisi approfondita per comprenderne le reali caratteristiche distintive. Questo articolo analizza le ragioni di questa percezione e mette in luce gli aspetti che rendono Black Clover una serie autonoma e riconoscibile nel suo genere.
Black Clover viene spesso associato a Naruto perché entrambi presentano protagonisti che iniziano come outsider con grandi aspirazioni. Entrambi i personaggi principali, Asta e Naruto, sono caratterizzati da personalità energiche, determinazione incrollabile e il desiderio di superare le proprie limitazioni. La narrazione si sviluppa attraverso sfide di formazione, battaglie epiche e rivalità intense, elementi tipici del genere shōnen.
I protagonisti affrontano rifiuti sociali: Naruto viene emarginato per essere jinchuriki della Volpe a Nove Code, mentre Asta è privo di magia in un mondo dove essa è fondamentale. Questa condizione alimenta la loro volontà di dimostrare il proprio valore attraverso allenamenti duri e costanti successi nelle sfide.
Entrambe le serie sfruttano archetipi come l’outsider motivato e il rivale talentuoso, creando dinamiche narrative ricche di tensione emotiva. Le sequenze di allenamento, i combattimenti spettacolari e lo sviluppo delle capacità speciali sono elementi comuni che rafforzano i parallelismi tra le due opere.
L’accusa più diffusa contro Black Clover riguarda l’utilizzo ripetitivo dei tropi classici dello shōnen. La storia si basa su temi universali come la perseveranza, l’amicizia e la crescita personale, elementi presenti anche in Naruto. Questi temi sono condivisi da molte altre serie del genere.
Sia Naruto che Asta sono esempi dell’archetipo dell’outsider con sogni ambiziosi. Questa narrativa ha radici profonde nel passato degli anime: Goku di Dragon Ball, ad esempio, rappresenta uno dei primi eroi determinati a migliorarsi continuamente fin dagli anni ’80. Anche Monkey D. Luffy in One Piece incarna questa figura dell’eroe sottovalutato ma tenace.
Sempre più titoli come My Hero Academia, Hunter x Hunter, o Jujutsu Kaisen adottano questa formula narrativa basata su giovani outsider con grandi sogni e forti rivalità con personaggi più abili o popolari.
Asta’s percorso individuale rappresenta una narrazione originale all’interno del franchise. La sua evoluzione personale si svolge in un contesto ricco di dettagli sul mondo magico: società gerarchizzate, regni variopinti, sistemi magici complessi e strutture politiche articolate contribuiscono a creare un universo credibile ed esteso.
I rapporti tra i personaggi principali offrono dinamiche innovative rispetto ai cliché più frequenti: la rivalità tra Asta e Yuno è tra le più sane del genere, evitando stereotipi tossici o relazioni tossiche tipiche di altre storie simili.
Punto forte della serie è anche la capacità di mantenere ritmi narrativi serrati senza ricorrere a filler prolissi. La combinazione tra battaglie emozionanti ed evoluzioni psicologiche permette alla trama di risultare coinvolgente ed equilibrata.
L’originalità si manifesta anche nell’invenzione continua di nuove abilità magiche e strategie belliche», offrendo sempre nuove sorprese agli spettatori.”Black Clover si distingue per il suo universo complesso, i personaggi ben caratterizzati e una narrativa che reinterpreta i classici temi dello shōnen con approcci innovativi. Nonostante le somiglianze superficiali con altri titoli come Naruto, questa produzione possiede qualità proprie che meritano attenzione e riconoscimento indipendente dal paragone iniziale.
- Narratore: Gakuto Kajiwara (Asta), Nobunaga Shimazaki (Yuno)
- Date di uscita: 2017 – 2021
- Piattaforme: TV Tokyo ed emittenti collegate in Giappone
- DIRETTORI:: Matsuo Asami, Rokou Ogiwara, Tazumi Mukaiyama…
- Scritto da:: Kanichi Kato, Mio Inoue…
- Membri del cast principale:: Gakuto Kajiwara (Asta), Nobunaga Shimazaki (Yuno)