Anime imperdibili che non sono in streaming ma meritano 10/10

La fruizione di anime in streaming ha raggiunto livelli di accessibilità senza precedenti, grazie a numerose piattaforme che offrono ampie librerie di contenuti. Esistono serie di alta qualità che risultano attualmente irraggiungibili attraverso canali legali, spesso a causa della cessazione dei diritti o della loro revoca. Questi titoli, anche se molto apprezzati, sono disponibili solo tramite supporti fisici come DVD e Blu-ray. In questo contesto, si analizzano dieci anime di rilievo il cui streaming legale in Italia risulta ancora impossibile o molto difficile.
serie anime XXXholic (2006)
tratto dal manga di CLAMP e prodotto da Production I.G.
XXXholic narra le vicende di Kimihiro Watanuki, uno studente delle superiori in grado di vedere entità sovrannaturali. La storia lo conduce nel servizio di una misteriosa strega chiamata Yūko Ichihara, che promette di liberarlo dalla sua capacità di percepire il mondo ultraterreno. La serie è generalmente molto apprezzata, ma da quando il servizio Funimation ha chiuso nel 2024, la sua disponibilità in streaming si è ridotta drasticamente. Anche la seconda stagione, XXXholic: Kei, risulta estremamente difficile da trovare. Sono presenti anche alcuni OVA mai facilmente accessibili.
Contrariamente ad altre opere del gruppo CLAMP rivolte a un pubblico più giovane e femminile, XXXholic si rivolge a un pubblico adulto maschile. È un’analisi interessante dei personaggi e delle loro motivazioni profonde.
mushi-shi (2005)
adattato dal manga di Yuki Urushibara e prodotto da Artland
Mushi-Shi rappresenta una serie particolarmente tranquilla e contemplativa: segue le avventure di Ginko, un uomo dedito alla risoluzione dei problemi causati da creature sovrannaturali chiamate Mushi. Queste entità variano molto per aspetto e natura minacciosa, ma spesso non hanno intenzioni malevoli; sono considerate primitive ed eteree. La serie è altamente episodica e priva di una trama portante unica, concentrandosi sulla vita quotidiana del protagonista nella gestione del soprannaturale.
Il tono calmante e l’uso sottile del colore hanno reso questa produzione molto amata dai fan e dalla critica. Nonostante ciò, al momento non è disponibile su alcuna piattaforma streaming legale.
the big o (1999)
diretto da Kazuyoshi Katayama e animato da Sunrise
The Big O racconta le vicende di Roger Smith, figura ispirata al mondo del noir alla Batman: The Animated Series. Situato nella misteriosa città isolata Paradigm City, il protagonista svolge il ruolo di “negoziatore” tra conflitti diversi. Nei momenti critici può invocare un gigantesco robot chiamato Big O per affrontare mostri o altri robot giganti.
L’opera presenta forti influenze dal cinema noir ed elementi psicologici profondi. Sebbene la prima stagione sia facilmente reperibile con qualche difficoltà, la seconda parte che conclude la trama ufficialmente non è più disponibile sui servizi attuali a causa delle sue origini co-produttive.
baccano! (2007)
tratto dalle light novel di Ryohgo Narita e prodotto da Brain’s Base
Baccano! narra una storia complessa ambientata su tre linee temporali distinte: nel1930 a Manhattan con un elisir d’immortalità; nel1931 con il rapimento del treno Flying Pussycat; nel1932 con una giovane donna alla ricerca del fratello scomparso. La narrazione si sviluppa principalmente in modo non lineare: gli eventi vengono mostrati secondo un ordine apparentemente casuale ma che permette agli spettatori più attenti di cogliere i collegamenti tra le diverse storie.
Sebbene sia stata molto apprezzata dagli appassionati americani — tanto da ricevere finanziamenti per una seconda stagione — in Italia questa serie manca ancora dalle principali piattaforme legali per motivi legati ai diritti.
darker than black (2007)
creato dallo studio Bones
Nell’universo narrativo diDarker Than Black, due misteriose anomalie chiamate Heaven’s Gate e Hell’s Gate emergono rispettivamente in Sud America e Tokyo causando caos globale. Alcune persone esposte vicino alle aree sviluppano poteri sovrumani note come Contractors — individui usati per compiti violenti o segreti.
Il protagonista Hei lavora per l’organizzazione segreta Syndicate cercando di scoprire i segreti dietro queste enigmatiche strutture.
I Contractor sono spesso rappresentati come figure disumane che hanno sacrificato la propria umanità per ottenere potere;
chobits (2002)
dalla matita CLAMP e prodotto da Madhouse
Chobits, racconto romantico-slice of life ambientato in una metropoli moderna dove Hideki Motosuwa trova un Persocom abbandonato fuori casa sua. Dopo averlo riacceso scopre che Chi — così la nomina — non è un normale robot umanoide,
ma possiede caratteristiche straordinarie.
Questo anime predice alcune problematiche riguardanti l’intelligenza artificiale ed è rivolto a un pubblico prevalentemente maschile.
.hack//Sign (2002)
scritto e diretto da Kōichi Mashimo
.hack//Sign segue Tsukasa, giocatore immerso in “The World”, MMORPG VR dove si sveglia senza memoria né possibilità immediata di loggare fuori.
La serie affronta temi come identità digitale ed esplorazione interiore ed è parte integrante dell’universo transmediale .hack/. Il suo approccio lento ma approfondito ne fa una pietra miliare per gli appassionati dei giochi online virtuali.
slayers (1995)
dalla penna Hajime Kanzaka ed animata da E&G Films & J.C.Staff
Lina Inverse è una potente maga coinvolta in avventure parodiche ricche d’azione e umorismo.
Accompagnata dall’irascibile guerriero Gourry Gabriev e altri personaggi variabili lungo le stagioni—ben cinque distribuite nell’arco di circa quindici anni—questa serie satirizza i classici tropes fantasy mentre narra storie affascinanti.
Purtroppo nessuna stagione è disponibile legalmente online al momento.
fullmetal alchemist (2004)
dalla creatrice Hiromu Arakawa e prodotto da Bones
L’anime originale del 2004 segue fedelmente il manga fino alla metà della storia prima che venga deviato verso un finale originale diverso rispetto all’opera cartacea completata solo nel2010.
Mentre
Fullmetal Alchemist: Brotherhood (del 2009) è facilmente visibile su molte piattaforme ed considerato uno dei capolavori dell’animazione mondiale,
la versione precedente rimane invisibile nei cataloghi italiani.
flcl (2000)
Kazuya Tsurumaki ha diretto questa produzione iconica prodotta da Gainax & Production I.G.
FLCL è stato uno degli show più iconici su Adult Swim per anni: segue Naota, ragazzo normal alle prese con l’arrivo inatteso della strana Haruko dopo essere stato investito dalla sua Vespa.
Le successive stagioni – pur realizzate con budget ridotto – mantengono lo stile unico della saga originale;
ma tutte le prime puntate sono state rese irraggiungibili dopo lo shutdown ufficiale Funimation nel2024:
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