Anime filler arcs da non perdere per una visione completa

Le serie anime di lunga durata sono spesso caratterizzate dall’inserimento di episodi filler, utili a evitare di superare il materiale originale e talvolta estendere intere trame secondarie. Sebbene questi archi narrativi siano frequentemente considerati distanti dalla trama principale e spesso criticati dai fan, alcuni di essi hanno saputo offrire momenti di grande valore, paragonabili alle parti canoniche o addirittura superiori in termini di sviluppo dei personaggi e qualità narrativa. In questo approfondimento si analizzano alcuni tra i più rilevanti esempi di filler che hanno lasciato un segno duraturo nel pubblico.
gli arc filler più significativi negli anime
l’arco della scomparsa di Mitsuki in Boruto (Episodi 71-92)
Nonostante Boruto sia spesso criticato per la sua frequente presenza di episodi filler, l’arco della scomparsa di Mitsuki ha rappresentato un miglioramento rispetto alla narrazione del manga. Questo segmento si concentra sull’introspezione del giovane ninja, che si confronta con la propria identità come essere artificiale creato da Orochimaru. Mitsuki si isola dal suo team e abbandona il villaggio, dando così spazio a uno sviluppo più approfondito del personaggio.
Nonostante una certa lentezza nella narrazione, l’arco permette una crescita significativa del protagonista attraverso la riaffermazione delle sue volontà e la scoperta di un senso da proteggere. Viene inoltre data maggiore importanza a personaggi secondari come Orochimaru, il Team 10 e Onoki, Terzo Tsuchikage, ampliando così il mondo narrativo dell’anime e approfondendo aspetti legati al Land of Earth.
Questa storyline rafforza i legami tra Mitsuki, Boruto e Sarada, offrendo uno sviluppo dei personaggi che supera quello presente nel manga. Inoltre, le tematiche affrontate nell’arco anticipano eventi futuri della saga Boruto: Two Blue Vortex.
l’arco Key of the Starry Sky in Fairy Tail (Episodi 125-150)
Il primo lungo arco post-timeskip in Fairy Tail, noto come Key of the Starry Sky, è stato criticato per alcune sue ritardatezze narrative ma risulta fondamentale per lo sviluppo dei personaggi principali. In questa fase viene approfondita la figura di Lucy Heartfilia, che riceve maggiore spazio narrativo e rivela dettagli sul passato del padre Jude e sulla sua eredità.
L’arco introduce colpi di scena sorprendenti ed intense battaglie che coinvolgono nuovi personaggi carismatici integrati nella trama principale. Tra questi spiccano anche vecchi antagonisti come Oracion Seis e le controparti terrestri degli universi paralleli precedenti. La saga si collega ai capitoli precedenti con riferimenti alla Chiesa Zentopia e alle vicende passate della gilda.
Sebbene non scritto dallo stesso Hiro Mashima, creatore dell’opera originale, l’arco è riconosciuto ufficialmente nel manga tramite menzioni alla vicenda dell’incidente a Zentopia. I membri dell’Oracion Seis mantengono le loro sembianze tipiche anche nelle successive storie collaterali.
la saga dell’Other World in Dragon Ball Z (Episodi 195-199)
La saga dell’Other World, collocata subito dopo la Saga Cell in Dragon Ball Z, si distingue per aver introdotto alcuni tra gli episodi più emozionanti del franchise non canonico. Questa sequenza narra il Torneo dell’Aldilà dove Goku affronta avversari come Pikkon, suo rivale principale in questa fase.
Sebbene molte parti siano considerate filler non apprezzate dai puristi del manga originale, questa saga ha saputo offrire momenti memorabili come l’utilizzo unico del Kaioken durante il combattimento contro Pikkon o le sfide ad alto livello emotivo all’interno del regno ultraterreno.
L’introduzione del torneo ha contribuito ad arricchire l’universo narrativo con duelli spettacolari che hanno lasciato un’impronta indelebile nei fan.
l’arc Shimabara in Rurouni Kenshin (Episodi 67-76)
L’anime Rurouni Kenshin è noto per la sua capacità di rappresentare il contrasto tra modernizzazione culturale e conflitti sociali storici giapponesi. Dopo il confronto con Shishio Makoto, la narrazione si focalizza su una diversa forma di lotta: quella contro le persecuzioni religiose durante l’arc Shimabara.
Il villain Shogo Amakusa trae ispirazione da una figura storica reale ed emerge come antagonista complesso dotato di profonde motivazioni morali contrapposte alle sue azioni rivoluzionarie. Dotato della tecnica Hiten Mitsurugi, Amakusa dà vita a battaglie intense contro Kenshin stesso. Nonostante non sia canonico ufficialmente, questo arco è stato successivamente adattato anche sotto forma di romanzo.
personaggi principali dell’arco Shimabara
- Shoji Amakusa
- Kenshin Himura
- Saito Hajime
- Nobuhara Sanosuke Sagara
- Aoshi Shinomori
- Koshijirō Kanryū
- Tsubame Ozawa
l’arco G-8 in One Piece (Episodi 196-206)
L’arco G-8 rappresenta uno degli episodi filler più apprezzati della serie One Piece. Pur senza grandi battaglie epiche o sviluppi fondamentali della trama principale, questo segmento riesce a catturare lo spirito originale della serie grazie alle dinamiche tra i membri dei Marine e ai momenti comici memorabili.
Differenziandosi dagli altri filler convenzionali, G-8 mantiene intatte le caratteristiche distintive dello stile Eiichiro Oda: interazioni tra i protagonisti molto naturali ed elementi umoristici che diventano iconici sui social media. Tra le scene più amate vi sono Luffy che si infiltra indisturbato seguendo un cadetto senza essere scoperto oppure l’imitatione ironica chiamata “Condoriano”.
l’arco Kakashi’s Anbu in Naruto (Episodi 341-361)
L’arco degli Anbu dedicato a Kakashi permette una profonda esplorazione delle origini del ninja coperto da maschere nere. Ricostruisce le missioni svolte da Kakashi durante il suo periodo nell’unità speciale Anbu Black Ops con particolare attenzione al suo trauma personale legato alla perdita degli amici Rin e Obito.
I contenuti offrono uno sguardo diverso sulla guerra contro Akatsuki ed evidenziano aspetti meno noti dei personaggi come Yamato o Itachi Uchiha. La narrazione mette in luce un lato oscuro del mondo ninja attraverso tematiche drammatiche quali perdita e solitudine.
l’arco Zanpakuto Rebellion in Bleach (Episodi 230-265)
L’arco Zanpakuto Rebellion, prodotto quando il manga era già vicino al suo termine ma inserito nel contesto anime per rispettare i tempi produttivi, approfondisce i poteri delle armi spirituali notecome Zanpakuto. Muramasa libera queste entità manifestandole nel mondo umano per ribellarsi ai rispettivi proprietari creando caos nella Soul Society.
I design delle Zanpakuto animate sono stati molto apprezzati dai fan; inoltre questa storyline anticipa elementi importanti presenti successivamente nella serie Bleach: Thousand-Year Blood War. Tra gli aspetti salienti vi sono la caratterizzazione delle armi spirituali ed eventuale introduzione ufficiale di alcuni spiriti come Rukia’s Sode no Shirayuki o Zangetsu stesso quale entità separata dal protagonista Ichigo Kurosaki.