Anime dimenticati che nessuno guarda più

Nel panorama dell’animazione giapponese, è piuttosto comune osservare serie che, dopo un avvio promettente e un primo arco narrativo di grande impatto, subiscono un declino progressivo che ne compromette la qualità complessiva. Questa dinamica si manifesta attraverso vari fattori come una narrazione discontinua, cambi di studio di produzione o scelte narrative discutibili. Di seguito vengono analizzate alcune delle serie più rappresentative di questa tendenza, evidenziando come molte abbiano visto il loro successo iniziale offuscarsi nel corso del tempo.
tokyo ghoul
realizzato da Pierrot e tratto dal manga di Sui Ishida
Quando nel 2014 è approdato sullo schermo, Tokyo Ghoul sembrava destinato a diventare uno dei successi più grandi dell’epoca. La sigla d’apertura interpretata da TK ha riscosso un successo internazionale, e il pubblico si è subito immerso nell’atmosfera oscura e nei personaggi complessi della serie. Una scelta sbagliata dello studio Pierrot ha provocato una divergenza significativa rispetto al materiale originale.
La seconda stagione ha deviato dagli eventi del manga, suscitando l’irritazione dei fan della fonte. La reazione negativa si è accentuata con l’arrivo di Tokyo Ghoul:re, che si basava sulla trama del manga autentico, creando confusione tra gli spettatori meno informati. Nel tempo, la serie ha perso rilevanza all’interno della comunità degli appassionati.
psycho-pass
realizzato da Production I.G e basato su un’opera originale
L’esordio di Psycho-Pass» nel 2012 ha impressionato per la sua trama coinvolgente e l’estetica cyberpunk distintiva. Ambientata in un futuro distopico dove le forze dell’ordine valutano il livello di criminalità attraverso un sistema chiamato Sibyl, la serie ha attirato moltissimi appassionati grazie alla sua originalità. Successivamente sono state prodotte due stagioni sequel che però non hanno mantenuto lo stesso livello qualitativo.
I cambiamenti nello studio di produzione e la riduzione dell’interesse verso trame meno innovative hanno portato a una perdita di appeal tra i fan storici e nuovi spettatori.
blue exorcist
realizzato da A-1 Pictures e Studio VOLN, tratto dal manga di Kazue Kato
Blue Exorcist, nonostante il manga sia in corso dal 2009 e l’anime abbia debuttato nel 2011, ha conosciuto negli ultimi anni una fase di stasi. La stagione più recente andata in onda nella primavera del 2025 è stata quasi ignorata dai media a causa delle uscite competitive come quella di Solo Leveling o deI The Apothecary Diaries.
Il declino della serie iniziò prima ancora dell’ultimo ciclo: dopo aver avuto un buon riscontro con la prima stagione, essa si concluse con un arco filler originale che rallentò l’interesse generale. La successiva stagione canonica non riuscì a riaccendere l’entusiasmo dei fan già disillusi dalla gestione irregolare del manga.
the rising of the shield hero
realizzato da Kinema Citrus e tratto dalla saga narrativa di Aneko Yusagi
The Rising of the Shield Hero», apparso nel 2019, aveva promesso un approccio più oscuro al genere isekai rispetto ad altri titoli contemporanei. Nonostante le aspettative alte per il suo stile narrativo innovativo, la seconda stagione ha mostrato evidenti segni di crisi.
I problemi principali sono stati legati a una narrazione troppo compressa e a ritmo discontinuo; inoltre, l’assenza delle tematiche originali introdotte nella prima parte ha causato un calo drastico nell’interesse dei telespettatori.
tower of god
studio Telecom Animation Film e The Answer Studio, tratto dal manhwa di S.I.U.
Dopo il grande successo delle prime stagioni ispirate ai webtoon coreani come solo leveling o solo leveling stesso titolo, ancheTower of God ha attirato molta attenzione dall’appassionata community anime fin dal debutto nel 2020. Nonostante le premesse positive, la seconda annata si è rivelata sotto le aspettative: cambio dello studio produttore ha portato a problemi visivi e ritmo affrettato.
A causa delle criticità riscontrate durante questa fase finale della saga animata, non vi sono ancora notizie ufficiali riguardo a una terza stagione futura.
the promised neverland
realizzato da CloverWorks ed adattamento dal manga di Kaiu Shirai e Posuka Demizu
The Promised Neverland» rappresenta uno dei casi più emblematici di fallimento narrativo tra le serie animate recenti. Dopo aver conquistato critica e pubblico con la sua prima stagione ricca di suspense ed efficacia narrativa — distribuita anche su Netflix —il seguito non è stato all’altezza delle aspettative.
L’insuccesso deriva principalmente dalla decisione improvvisa dello showrunner di accelerare drasticamente i ritmi narrativi nella seconda stagione: molti archi fondamentali sono stati saltati o ridotti al minimo lasciando gli spettatori insoddisfatti per le scelte narrative poco coerenti con il materiale originale.
the devil is a part-timer!
realizzato da White Fox e Studio 3Hz ed adattamento dalla light novel Dengeki Bunko
The Devil is a Part-Timer!, trasmesso originariamente nel 2013 , aveva conquistato gli appassionati grazie alla combinazione vincente tra commedia romantica ed elementi action tipici del reverse isekai . Il suo stile fresco ed umoristico aveva fatto breccia tra i fan del genere.
Dopo oltre dieci anni dall’esordio ci si aspettava una nuova stagione; Quella arrivata nel recente ciclo televisivo si è rivelata molto inferiore alle attese per motivi stilistici ma soprattutto narrativi . Le differenze estetiche rispetto alla prima versione hanno influito sulla percezione complessiva della serie; inoltre le scelte narrative hanno mostrato limiti evidenti rispetto all’originale primigenio successo.
log horizon
prodotto da Satelight e Studio Deen , tratto dal light novel Mamare Touno h3 >
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Dopo il forte impatto ottenuto con la prima stagione uscita nel 2014 , lo sviluppo successivo ha incontrato diverse difficoltà tecniche legate ai cambiamenti degli studi coinvolti nella produzione . La seconda stagione , infatti , presentava problemi evidenti nelle animazioni così come ritmo troppo rapido che sacrificava alcuni dettagli importanti della trama originale . La conclusione della saga resta ancora senza conferme ufficiali riguardo ad eventuali nuovi capitoli futuri . p >