Anime che avrebbero dovuto finire prima: le 12 serie da evitare

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Nel panorama dell’animazione giapponese, molte serie riescono a mantenere un alto livello di qualità e popolarità per anni, consolidando il proprio successo. Altre produzioni tendono a prolungarsi oltre il punto di massimo interesse, rischiando di perdere l’originaria freschezza e coinvolgimento. Questo articolo analizza alcune delle serie anime che, nel corso del tempo, hanno superato i limiti della loro naturale durata, rimanendo in auge più per convenienza o abitudine che per meriti narrativi.

Serie anime che hanno superato i limiti della loro narrazione

Psycho-Pass: una saga distopica con alti e bassi

La serie originale di Psycho-Pass, prodotta da Production I.G, ha debuttato nel 2012 con un totale di 22 episodi. La narrazione si è focalizzata su temi psicologici e morali all’interno di una società futuristica dominata da un sistema di sorveglianza avanzato. Nonostante il grande successo iniziale e la capacità di approfondire personaggi complessi, le successive stagioni e spin-off hanno spesso deviato dai temi fondamentali, puntando troppo sull’azione e su trame convolute. L’ultimo capitolo ufficiale risale al 2023, senza notizie certe su una possibile quarta stagione.

  • Personaggi principali: Akane Tsunemori, Shion Karanomori, Yayoi Kunizuka
  • Creatori: Naoyuki Kuzuya (sceneggiatura), produzione Production I.G

Tokyo Ghoul: dalla popolarità alla confusione narrativa

Arrivato nel 2014 sotto la direzione dello studio Pierrot e basato sul manga di Sui Ishida, Tokyo Ghoul ha conquistato rapidamente il pubblico grazie alla sua atmosfera cupa e ai personaggi complessi. Il secondo stagione ha segnato un cambio radicale rispetto al materiale originale: lo studio ha deciso di discostarsi dal manga per creare una conclusione autonoma che ha lasciato molti fan insoddisfatti. La successiva serie Tokyo Ghoul:re, invece, si è sviluppata esclusivamente sulla base del manga originale ma senza riuscire a recuperare la magia della prima stagione.
I fan continuano a chiedere un remake fedele alle fonti originali per riabilitare la storia.

  • Direttori: Shin Matsuo, Taiji Kawanishi
  • Dati principali: Prima trasmissione nel 2014 su Tokyo MX

Fairy Tail: dall’apice alla ripetitività

Nell’ambito degli shōnen degli anni Dieci, Fairy Tail si è distinto come uno dei franchise più popolari grazie alla sua trama avvincente e ai personaggi carismatici. Dal debutto nel 2009 fino al suo epilogo nel 2019 con quasi trecento cinquanta episodi totali, la serie ha mantenuto un buon livello qualitativo nelle prime fasi. Con il passare del tempo però le trame sono diventate ripetitive ed estese inutilmente lungo archi narrativi poco innovativi. La maggior parte dei fan più affezionati aveva già abbandonato la visione prima della conclusione definitiva.

  • Showrunner: Shinji Ishihira
  • Dati principali: strong > Debutto nel 2009; conclusione nel 2019.

One Piece strong>: l’epopea infinita che divide i appassionati

L’adattamento animato del manga di Eiichiro Oda, One Piece em > , nato nel lontano ottobre del ’99 su Fuji TV , rappresenta uno dei titoli più longevi e seguiti nella storia dell’animazione giapponese. Il suo universo ricco di personaggi memorabili e trame intricate lo ha reso un fenomeno culturale globale.

Sempre più vicino alle millepuntesima puntata, il problema principale risiede nella lunghezza smisurata: anche considerando solo le parti essenziali senza filler si raggiunge facilmente una durata superiore ai trecento ore di visione complessiva. Questa mole rende difficile l’ingresso ai nuovi spettatori non già coinvolti emotivamente con i protagonisti.

  • Protagonisti: strong > Monkey D. Luffy , Roronoa Zoro , Nami , Usopp , Sanji , Chopper , Robin , Franky , Brook . li >
  • Data d’esordio : strong > ottobre ’99 . li >

Rent-A-Girlfriend strong>: dal successo all’esaurimento narrativo
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A lungo considerata una delle commedie romantiche emergenti degli ultimi anni, Rent-A-Girlfriend em > sta attraversando una fase stagnante dopo quattro stagioni in cui poco o nulla è cambiato nei rapporti tra i personaggi principali o nello sviluppo delle relazioni narrative. La serie si basa su oltre trecentocinquanta capitoli ancora senza grandi evoluzioni caratteriali o narrative significative. p >

  • Data d’esordio : strong > anno ’20 . li >
  • Ditte trasmesse : strong > TBS, MBS ed altri canali nipponici . li >

Sintesi finale sulle serie ormai fuori controllo temporale/tematico in ambito anime h2 >

Mentre alcuni titoli riescono a mantenere alta la qualità anche oltre decenni dalla loro creazione grazie ad aggiornamenti continui o remake mirati come quello in arrivo per One Piece em>, altri soffrono gli effetti negativi del prolungamento forzato: perdita delle motivazioni originali dei personaggi principali e degenerazione narrativa sono tra i sintomi più evidenti della lunga vita non sempre meritata di molte serie anime.

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