10 anime isekai sconosciuti da scoprire subito

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Il mondo degli anime isekai continua a offrire una vasta gamma di titoli, molti dei quali rischiano di essere trascurati o dimenticati nel tempo. Nonostante la popolarità crescente del genere, ci sono produzioni meno conosciute che meritano maggiore attenzione per il loro valore narrativo, artistico e differenziato. Questa analisi si concentra su alcune di queste serie di nicchia, evidenziando le caratteristiche che le rendono degne di essere riscoperte.

legend of heavenly sphere shurato

Tra le produzioni anime degli anni ’80, spesso si menzionano titoli come Aura Battler Dunbine e Mashin Hero Wataru, mentre Legend of Heavenly Sphere Shurato rischia di passare inosservato a causa di una distribuzione limitata al di fuori del Giappone. Nonostante ciò, il suo legame con il stile classico di anime come Saint Seiya lo rende un pezzo fondamentale per appassionati di anime retrò.
Il plot segue Hidaka Shurato e Gai Kuroki, chiamati in un altro regno da una dea. La serie si distingue per l’uso di concetti ispirati al buddhismo e all’induismo, l’enfasi sull’amicizia, il design accattivante dei personaggi e l’uso delle arti marziali, offrendo un’esperienza visivamente ricca e fortemente simbolica.

kiba

Kiba rappresenta un esempio poco valorizzato di dark fantasy degli anni 2000, nato come prodotto di nicchia e meno noto rispetto ad altri anime targati Toonami. La narrazione si distingue per un’ambientazione più realistica rispetto a titoli simili, focalizzandosi su un’atmosfera coinvolgente e tesa.
Il protagonista, Zed, si ritrova in un mondo alternativo insoddisfatto della propria realtà, dove si scontrerà in battaglie dure e violente con oggetti chiamati frammenti (shards). Il suo sistema di evocazione, basato su spiriti potenti, si combina con combattimenti crudi e un’analisi approfondita delle relazioni umane, elevando la serie a un livello di maturità e complessità superiore alle aspettative.

the faraway paladin

The Faraway Paladin trae un’atmosfera ispirata a Mushoku Tensei, ma con una narrazione che si distingue per i ritmi più rilassati e uno stile visivo meno vivace, elementi che hanno relegato questa serie a una minore notorietà. La storia segue Will, rinato in un mondo medievale magico, che cresce sotto la guida di tre potenti non-morti. La serie trasmette un senso di avventura e di scoperta del mondo, evidenziando le tensioni tra diverse divinità, razze e creature mitologiche.
Il tono contemplativo e l’approccio più riflessivo rendono questa produzione un’epopea dal carattere classico, lontana dai cliché tipici del genere isekai, con richiami a opere di grande spessore come Il Signore degli Anelli.

handyman saitou in another world

Handyman Saitou in Another World narra le vicende di un uomo esperto in vari mestieri che, reincarnato in un altro mondo, si unisce a un gruppo di avventurieri. Diversamente dai personaggi tipicamente sovrannaturali, Saitou non possiede abilità straordinarie o poteri di cheat; il suo punto di forza risiede nella sua capacità di usare le competenze manuali per supportare la squadra.
Inizialmente, la serie offriva episodi frammentati e con toni a metà tra comedy e avventura, rendendo la visione ripetitiva e poco coinvolgente. Con l’avanzare della narrazione e l’affiatamento tra i personaggi, Handyman Saitou in Another World si sviluppa come uno dei più divertenti e originali esempi di anime isekai, apprezzato per il suo umorismo e il ritmo più rilassato.

knight’s and magic

Knight’s and Magic è un esempio di isekai di nicchia, che affronta il tema dei robot giganti all’interno di un’ambientazione medievale. La serie segue un programmatore appassionato di mecha, che, durante un incidente stradale, si risveglia in un mondo dove la magia e la tecnologia si intrecciano. Ernesti, il protagonista, si dedica a usare le sue conoscenze per far evolvere l’uso dei mecha chiamati Silhouette Knights, sfruttando anche il suo ingegno come vero e proprio privilegio che lo rende unico.
Nonostante la tematica apparentemente semplice, Knight’s and Magic si rivela un prodotto affine a chi è appassionato di robot e tecnologia, ma anche a chi cerca un’ambientazione fantasy originale e ricca di azioni spettacolari. La serie mette in evidenza come il sapere e le innovazioni possano diventare armi potenti, offrendo un mix tra avventura, fantascienza e magia che la rende unica nel suo genere.

tweeny witches

Tweeny Witches rappresenta un classico esempio di magica girl molto poco considerato, uscita prima della popolarissima Puella Magi Madoka Magica. Molti spettatori tendono a sottovalutare questa serie, interpretandola come una produzione per bambini, ma in realtà si tratta di un anime più maturo, che trae ispirazione da Alice attraverso lo specchio.
La narrazione segue una ragazza appassionata di magie, Arusu, che si ritrova improvvisamente in un mondo alternativo popolato da streghe e creature magiche. Il serial affronta temi come discriminazione, conflitti e il potere corruptore, sviluppandosi con toni più seri e un’atmosfera dark rispetto ai classici prodotti adolescenziali. La sua estetica distintiva, i personaggi affascinanti e un’ambientazione fantasy oscura rendono Tweeny Witches una scoperta preziosa per chi cerca un’esperienza più complessa e diversa.

strange dawn

Strange Dawn è un esempio di anime isekai meno conosciuto, che prende spunto dall’opera Gulliver’s Travels. A sorpresa, si rivela più difficile e cruda di quanto il suo aspetto innocuo lasci supporre, offrendo una narrazione che affronta temi di sopravvivenza e conflitto.
Il racconto segue due studenti delle superiori, Eri e Yuko, che vengono trasportate in un mondo popolato da piccoli umani, quasi della stessa altezza di un dollaro, dove sono considerate divinità con il compito di fermare una guerra. Nonostante la loro inesperienza e innocenza, assistono a un conflitto civile segnato da disperazione e impasse, il tutto in un contesto fantasy che mescola elementi di dark fantasy e avventura.

now and then, here and there

Considerato un cult degli anime isekai, Now and Then, Here and There è poco noto al di fuori di appassionati estremi del genere. La serie si distingue per averne tra i primi a rappresentare in modo realistico il tema della guerra in un’ambientazione fantasy, introducendo con efficacia tematiche sociali e la crudeltà umana.
Il protagonista, Shuu Matsutani, si risveglia in un mondo distopico senza risorse idriche, dove il combattimento e la sopravvivenza sono all’ordine del giorno. La serie mostra un episodio dopo l’altro un’opera toccante e crudele, capace di lasciare un’impronta forte nel cuore dello spettatore, grazie anche ai suoi elementi visivi datati ma intensi nel messaggio profondo che veicola.

kyousougiga

Kyousougiga si distingue come un anime isekai atipico, ambientato non in un altro mondo, ma in una dimensione alternativa che riflette Kyoto, ispirata a Alice attraverso lo specchio. La serie si fa notare per la sua narrazione surreale e complessa, che può risultare difficile da seguire, ma offre uno spettacolo visivo straordinario.
L’animazione, caratterizzata da movimenti fluidi e sequenze fantasiose, è ricca di simbolismi e folklore nipponico. Nonostante l’aspetto caotico e la trama intricata, Kyousougiga si presenta come uno dei progetti più audaci di Toei Animation, capace di unire profondità estetica e contenuti simbolici, offrendo un’esperienza coinvolgente e unica nel suo genere.

drifters

Drifters è un prodotto meno conosciuto del creatore di Hellsing, che si è fatto notare al suo debutto ma che ha perso terreno nel tempo a causa dell’assenza di una seconda stagione e di un lungo stop del manga di riferimento. Malgrado il finale aperto, questa serie mantiene un forte fascino.
La trama segue le vicende di Shimazu Toyohisa e di altri personaggi storici provenienti da epoche e luoghi diversi, che vengono trasportati in un mondo fantasy per combattere battaglie cruente e spettacolari. Le battaglie, ricche di violenza e di valori eroici, rendono Drifters un must per gli appassionati di azione e di storia, con un ritmo intenso e uno stile visivo che esalta il senso di caos e conflitto.

Ne riassumono alcune delle figure principali: Shimazu Toyohisa, Oda Nobunaga, Nasu no Yoichi, Hannibal Barca, Scipione l’Africano, Joan of Arc, Rasputin, Richard I.

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