Wolverine elimina il villain mastermind degli x-men dopo 60 anni

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la fine di un’icona dei mutanti: il villain storico degli x-men scompare

Nel vasto universo Marvel, ricco di personaggi e trame che si sono susseguite per oltre sessant’anni, una delle figure più controverse e temute ha trovato la sua conclusione. Si tratta di uno dei nemici più longevi e odiati della saga degli X-Men, il cui addio segna un momento cruciale per la continuity. La morte di questa figura avviene nelle pagine di una recente serie dedicata a Wolverine, in cui il protagonista si confronta con un avversario dotato di poteri illusionistici sempre più potenti.

il combattimento tra wolverine e mastermind

una battaglia decisiva nel numero 12 di Wolverine

In Wolverine #12, scritto da Saladin Ahmed, disegnato da Martín Cóccolo, con colori di Bryan Valenza e copertina firmata da Cory Petit, Logan si scontra con Mastermind. In questa narrazione, il mutante illusionista ha recentemente convinto Wolverine che la sua madre fosse tornata dal mondo dei morti, alimentando così le sue ambizioni di manipolazione. Mastermind mira a controllare l’eroe attraverso illusioni perfette, spingendolo al limite.

la rivelazione della vera identità della madre di Wolverine

Le recenti vicende svelano che l’immagine della madre del protagonista non è altro che un’illusione creata dal potere crescente di Mastermind. Questa manipolazione porta Logan a credere temporaneamente alla rinascita materna, ma quando si rende conto dell’inganno, reagisce con ferocia. Con un gesto deciso, Logan rompe l’incantesimo e conclude la lotta con una sequenza estremamente cruenta che lascia Mastermind morto sul terreno.

l’origine e i poteri del villain mastermind

una figura storica tra gli antagonisti degli x-men

Mastermind fece il suo debutto in X-Men #4, ideato da Stan Lee e Jack Kirby. È stato uno dei membri fondatori della Brotherhood of Evil Mutants guidata da Magneto. Le sue capacità mutantiche gli consentono di creare illusione perfette che ingannano tutti i sensi delle vittime, rendendolo un maestro nell’arte dell’inganno psicologico. La sua specializzazione consiste nel soggiogare eroi mutanti per scopi personali o malvagi.

aumentate le sue capacità e lo stato mentale instabile

Nell’attuale storyline, Mastermind ha visto intensificarsi i propri poteri grazie a un miglioramento delle sue abilità illusionistiche. Questo incremento lo ha portato ad apparire più imprevedibile e disturbato mentalmente, sfruttando anche immagini come quella di Sabretooth – precedentemente dato per morto – per alimentare le paure di Wolverine riguardo ai propri cari.

le conseguenze della morte del villain sui protagonisti

un rapporto complicato con la famiglia

Anche se il villain viene definitivamente eliminato nella narrazione attuale, le ripercussioni sulla psiche di Wolverine sono profonde. Prima ancora che morisse sul campo di battaglia, Mastermind aveva lasciato in Logan il dubbio costante sulla reale natura delle illusioni che aveva subito. Un esempio è rappresentato dalla sua storia in Old Man Logan, dove fu indotto a uccidere i propri compagni attraverso inganni simili.

possibili rivalse future dai familiari del nemico sconfitto

Sebbene la morte fisica abbia posto fine alle azioni dirette del villain nei confronti degli X-Men, non si esclude che alcuni suoi parenti possano cercare vendetta. Una figura chiave potrebbe essere sua figlia Regan Wyngarde – nota come Lady Mastermind – dotata anch’essa delle capacità illusorie del padre. La relazione complessa tra loro lascia aperte possibilità narrative future legate a vendette o ritorsioni contro Wolverine.

gli ospiti principali e i personaggi coinvolti nella trama

  • wolverine (logan)
  • mastermind (charles wyngarde)
  • sabretooth (victor creed)
  • regan wyngarde (lady mastermind)
  • x-23 (la clone femminile di wolverine)
  • I membri della famiglia Wyngarde coinvolti nelle future storyline

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