Weapons nasconde un omaggio sorprendente a stephen king

un dettaglio misterioso in “weapons” e il suo significato nascosto
Nel panorama dell’horror contemporaneo, alcuni elementi apparentemente secondari riescono a generare discussioni intense tra gli appassionati. Un esempio recente riguarda il film Weapons, diretto da Zach Cregger, che ha suscitato un acceso dibattito attorno a un particolare dettaglio: il numero 217. Questo elemento si ripresenta più volte nel corso della narrazione, alimentando teorie e interpretazioni di varia natura.
il ruolo del numero 217 nel film
Nel racconto, il numero 217 compare in momenti chiave: rappresenta l’ora – le 2:17 del mattino – in cui scompaiono i diciassette studenti senza lasciare traccia. Questo dato viene immortalato attraverso telecamere di sorveglianza e orologi disseminati nella cittadina di Maybrook. Inoltre, il numero è inciso su un’arma d’assalto che appare in sogno a uno dei protagonisti.
le interpretazioni sul significato del numero
Sebbene non venga fornita una spiegazione esplicita all’interno della narrazione, la presenza ricorrente del 217 ha dato origine a molteplici teorie online:
- riferimento alla votazione congressuale sulla regolamentazione delle armi d’assalto nel 2022, approvata da 217 deputati;
- connotazione personale legata alla tragica scomparsa di Trevor Moore, amico e collaboratore di Cregger;
- richiamo biblico a Matteo 2:17 (“Allora si adempì ciò che era stato detto per mezzo del profeta Geremia…”), simbolo di dolore e perdita.
dichiarazioni del regista e l’omaggio a Stephen King
Zach Cregger ha spiegato in un’intervista che il numero 217 è un omaggio diretto al romanzo di Stephen King, The Shining. Nel libro originale, la stanza infestata dell’Overlook Hotel porta proprio questo numero. La scelta deriva dalla volontà di rimanere fedele all’origine letteraria: “La mia prima idea era proprio il numero 2:17, ed ho deciso di mantenere questa opzione”, ha dichiarato il regista.
l’influenza kinghiana e la struttura narrativa condivisa
Weapons presenta caratteristiche tipiche delle opere dello scrittore statunitense:
- Narrativa corale ambientata in piccole cittadine americane;
- Toni sospesi tra soprannaturale, trauma collettivo e tragedia;
- Suggerimenti visivi e simbolici per stimolare l’immaginario degli spettatori.
L’approvazione di Stephen King e l’impatto culturale del film
Punto forte della produzione è anche il riconoscimento pubblico ricevuto da Stephen King stesso. Lo scrittore ha definito“Weapons”: “Un film sicuro di sé e realmente spaventoso”. La sua ammirazione si aggiunge ai consensi già espressi nel passato verso le opere di Cregger, inclusoBarbarian.
I personaggi principali del cast
- – Julia Garner
- – Josh Brolin
- – Alden Ehrenreich
- – Benedict Wong
Conclusione:
“Weapons”, con la sua capacità di mescolare tensione psicologica e simbolismo visivo, conferma le qualità innovative del cinema horror odierno. Il dettaglio del numero 217 simboleggia come elementi apparentemente minori possano assumere un valore simbolico profondo, contribuendo a creare un’opera capace di lasciare una traccia duratura nell’immaginario collettivo.
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