Voce di hind rajab emoziona venezia 82 con la storia di 10.000 bambini uccisi

la presentazione del film “the voice of hind rajab” al festival di venezia 82
In un contesto carico di emozioni e significato, è stato mostrato il film “The Voice of Hind Rajab”, diretto dalla regista tunisina Kaouther ben Hania. La pellicola, presentata oggi in concorso alla manifestazione veneziana, si distingue per l’approccio innovativo nel narrare una tragedia umanitaria attraverso la voce autentica di una bambina di soli 6 anni. Questo lavoro cinematografico si propone di andare oltre le notizie televisive, offrendo uno sguardo più empatico e profondo sulla realtà dei bambini coinvolti nel conflitto israelo-palestinese.
il racconto della storia e il ruolo della vera voce
Il film ripercorre gli ultimi momenti di vita di Hind Rajab, deceduta a gennaio 2024 durante un attacco dell’esercito israeliano a Gaza. La narrazione si basa sulla registrazione originale della sua voce, raccolta dai volontari della Mezzaluna Rossa che hanno tentato di salvarla. La storia rappresenta un grido disperato: la richiesta di aiuto di una bambina che implora salvezza davanti alla morte imminente. Questa testimonianza reale trasmette con forza l’orrore e la devastazione vissuti da migliaia di minori negli ultimi anni.
le dichiarazioni degli interpreti e delle protagoniste
Saja Kilani, tra le interpreti principali del film, ha aperto la conferenza sottolineando come questa opera non sia semplicemente un’opinione ma radicata nella dura realtà. Ha affermato: «La voce di Hind non ha bisogno della nostra difesa. È quella di decine di migliaia di bambini uccisi in due anni a Gaza. Dietro ogni numero ci sono storie che meritano essere ascoltate». La stessa attrice ha evidenziato l’importanza del cinema nel costruire empatia e sensibilizzare sul dramma palestinese.
l’impatto emotivo degli attori e le sfide delle riprese
Durante le interviste, gli attori hanno condiviso come siano riusciti a instaurare un forte legame emotivo con la vicenda rappresentata. Motaz Malhees, che interpreta l’uomo che risponde alla chiamata d’aiuto, ha raccontato: «Sono cresciuto nel West Bank e questa voce mi ha riportato alla mia infanzia. Mi sono sentito morire mille volte ascoltandola.» Gli altri interpreti – Saja Kilani, Clara Khoury ed Amer Hlehel – hanno descritto il momento come qualcosa che andava oltre la recitazione: era un vero coinvolgimento umano ed emotivo con la storia narrata.
le sfide delle scene reali e il messaggio finale
I momenti più intensi del film prevedevano l’utilizzo della vera voce della bambina per simulare le sue richieste d’aiuto. Malhees ha spiegato: «Dopo aver ascoltato quella voce ho capito subito che era reale, non finzione. È stato difficile vivere quella scena; ho avuto due attacchi di panico durante le riprese.Se non agiamo ora, chi lo farà?» La produzione mira a sensibilizzare sull’urgenza di fermare i crimini contro i civili innocenti in Palestina.
considerazioni finali e prospettive future
“The Voice of Hind Rajab” è considerato tra i favoriti per il Leone d’Oro a Venezia 82. Il suo valore va oltre qualsiasi riconoscimento ufficiale: rappresenta un grido collettivo per chiedere giustizia alle vittime innocenti del conflitto israelo-palestinese. La regista spera in un futuro in cui questa tragedia possa finalmente essere fermata definitamente.
- Saja Kilani
- Clara Khoury
- Amer Hlehel
- Motaz Malhees
Il film sarà distribuito nelle sale italiane da I Wonder Pictures dal 29 gennaio 2026.
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