Uova di pasqua e riferimenti in kingsman: il servizio segreto

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Il franchise di Kingsman, diretto da Matthew Vaughn, si distingue per numerosi dettagli nascosti e riferimenti che arricchiscono la narrazione e sottolineano le influenze della saga. Questo articolo analizza alcuni dei più significativi Easter eggs presenti nella serie, con particolare attenzione ai rimandi ai film di spionaggio classici come quelli di James Bond, alle scelte stilistiche e alle curiosità sui personaggi e gli oggetti. La presenza di elementi simbolici e citazioni contribuisce a creare un universo ricco di dettagli nascosti che i fan possono scoprire attraverso successive visioni.

la tradizione di denominazione degli agenti kingsman: un richiamo alla teoria dei codename bond

gli agenti Kingsman adottano nomi in codice ispirati ai Cavalieri della Tavola Rotonda di re Artù

Nel franchise, ogni nuovo agente riceve il nome in codice del suo predecessore, come nel caso di Roxy che diventa Lancelot. Questa scelta potrebbe alludere alla diffusa teoria secondo cui il nome “James Bond” sarebbe un semplice codice trasmesso tra agenti diversi nel tempo. Tale pratica riflette l’importanza attribuita alla simbologia cavalleresca e al legame tra i membri dell’organizzazione segreta.

gli strumenti tecnologici di kingsman: un omaggio ai film di james bond

l’arsenale è ricco di riferimenti a vari film di bond

Nell’armamentario degli agenti si trovano gadget che omaggiano scene iconiche delle pellicole bondiane. Tra questi:

  • Una scarpa con lama avvelenata, riferimento a Rosa Klebb in “From Russia With Love”
  • Un orologio dotato di dardi velenosi, tratto da “Moonraker”
  • L’accendino-granata presente in “Tomorrow Never Dies”
  • La scarpa con telefono integrato richiama lo show anni ’60 “Get Smart

le sequenze d’azione: tributi ai momenti più memorabili dei film bond

Kingsman riesce a bilanciare omaggi e originalità nelle scene d’azione

Dalle corse sugli sci alle fughe parkour, molte sequenze sembrano rievocare scene celebri delle pellicole bondiane. Il regista inserisce elementi distintivi che rendono ogni scena unica e innovativa rispetto agli stilemi classici del genere.

il carattere di Valentine: il lisp come omaggio ai villain storici

Samuel L. Jackson ha deciso di accentuare il suo personaggio con un tocco personale

Nella figura del villain Richmond Valentine si nota il marcato lisp pronunciato dall’attore Samuel L. Jackson. Questa scelta deriva dall’intenzione dell’attore stesso di richiamare i deformità fisiche spesso associate ai cattivi dei film bondiani, come Blofeld o Dr. No. Vaughn ha approvato questa decisione che conferisce al personaggio un aspetto distintivo ed evocativo.

Eggsy e l’omaggio al classico martini: una parodia consapevole

L’ordine del martini: una rivisitazione ironica del cliché bondiano

Nella saga, Eggsy dimostra fin da subito una certa indipendenza dai canoni classici dell’agente segreto: invece del consueto “shaken, not stirred“, chiede un Martini con gin mescolato anziché agitato. Si tratta di una battuta sottile che intende distinguere la serie dal modello Bond pur riconoscendone le origini.

I cameo celebri e i personaggi iconici presenti nella serie

Sono molti i volti noti apparsi nei film Kingsman:

  • Sofia Boutella – Gazelle
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  • Micheal Caine – Arthur (il capo)
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  • Samantha (Tilde Swinton) – The Doctor (scienziata)
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  • Marlon Wayans – Charlie Hesketh (cattivo)
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  • Sylvester Stallone – King’s Man Director (non ufficiale)
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I costumi e gli Easter eggs sulla moda britannica nel franchise Kingsman

I completi eleganti indossati dagli agenti sono ispirati alla tradizione sartoriale inglese, ma ci sono anche dettagli nascosti come riferimenti alla celebre casa sartoriale Huntsman o possibili allusioni alle uniformi militari britanniche usate nelle operazioni speciali.

L’influenza storica e culturale dietro i dettagli della serie Kingsman

Pare che alcune scelte stilistiche siano state influenzate dalla storia delle agenzie segrete britanniche o dai miti legati alla moda militare del primo Novecento. Questi aspetti contribuiscono a creare un universo coerente ricco di riferimenti culturali nascosti.

Personaggi principali:

 

  • Sofia Boutella – Gazelle;
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  • Micheal Caine – Arthur;
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  • Samantha (Tilde Swinton) – The Doctor;
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  • Marlon Wayans – Charlie Hesketh;
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  • Sylvester Stallone – Direttore del King’s Man (non ufficiale).

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