Tutti i 17 animatronics di five nights at freddy s 2

Contenuti dell'articolo

Il franchise di Five Nights at Freddy’s si amplia con il secondo capitolo cinematografico, che ripropone gli animatronics in modo più elaborato e numeroso rispetto al film originale. La pellicola, realizzata da Blumhouse e Universal, introduce complessivamente 17 diverse figure di animatronic. Questa crescita permette di approfondire la varietà di personaggi, alcuni dei quali hanno ruoli di rilievo nella trama, altri invece sono semplici easter egg per i fan appassionati.

i protagonisti animatronici del film

il Marionette


In risposta alle anticipazioni lasciate dai crediti del primo film, il sequel introduce la Marionetta, nota anche come The Puppet. Questo personaggio, elemento simbolo del 1982 deliscio Freddy Fazbear’s Pizzeria, rappresenta l’entità che si legherà all’anima di Charlotte. La presenza nel film si manifesta anche attraverso versioni minori che compaiono come piranha nel fiume dell’originale location, diventando così un elemento di minaccia.
La Marionetta si dimostra estremamente potente, capace di possedere esseri umani e controllare gli animatronic Toy wirelessly. Il suo unico punto debole è rappresentato dalla music box creata dal padre di Charlotte, Henry Emily. La sua presenza nel film finale indica che la sua vicenda continuerà anche nei sequel.

toy chika


Tra gli animatronic più iconici del secondo capitolo cinematografico, Toy Chica riveste un ruolo cruciale, soprattutto in relazione alla protagonista Abby. È responsabile dell’uccisione di Mr. Berg, insegnante di Abby, e ha ingannato la giovane Schmidt aiutando gli animatronic a fuggire dalla location originale. La nuova versione presenta un rivestimento più plastico e luminoso rispetto alle versioni più morbide e pelose del passato, e alla fine del film viene distrutta.

toy freddy


In secondo piano, Toy Freddy torna nel film per un ruolo meno prominente, ma comunque significativo. Appare quando il perimetro di sicurezza viene disattivato e si muove per uccidere i genitori durante l’evento FazFest, sotto il controllo di Charlotte. La sua presenza culmina nella distruzione definitiva durante la conclusione della pellicola.

toy bonnie e mangle


Toy Bonnie, il coniglio blu, si libera dalla location del 1982 per uccidere una madre e un bambino, tentando di connettersi wireless con The Marionette. Alla fine del film, anche questo animatronic viene disattivato nel tentativo di fermare l’assalto.

Al posto di Toy Foxy, si presenta Mangle, una versione smantellata e alterata di Foxy. La trasformazione è frutto del tentativo di modificarlo come attrazione alternativa. Durante la narrazione, Mangle viene usato da The Marionette come attacco contro Vanessa, e viene ulteriormente smantellato alla fine.

gli altri protagonisti della prima pellicola


I modelli di Freddy, Chica, Bonnie e Foxy del primo film, ritenuti distrutti o scomparsi, fanno ritorno in una versione rinnovata nel climax della seconda pellicola. Questi animatronic, che rappresentano le versioni più antique, sono attratti a casa dei Schmidt per eliminare le loro controparti Toy, segnando il loro ultimo addio.

balloon boy e i withered


Un altro personaggio presente è Balloon Boy, che si mostra anche in versione più grande rispetto all’originale. La figura, usata per momenti comici nel primo film, non assume un ruolo centrale nel sequel. Invece, vengono inseriti i modelli Withered di Freddy, Chica, Bonnie e Foxy, caratterizzati da uno stato di decadenza e danni, derivanti dal passato più antico del locale, e sviluppati fedelmente rispetto al videogioco.
Questi ultimi animatronic vengono attivati nel film per attaccare Mike, nel tentativo di ostacolare il suo compito di disattivare The Marionette.

circus baby e shadow bonnie


Il film esplora anche la presenza di Circus Baby in una scena chiave, collegata al passato di Vanessa. La bambina protagonista si ritrova nel ricordo del teatro del padre, dove appare in forma di prototipo completo, legato al personaggio principale di Sister Location. Questo elemento si affianca anche a un cameo di Shadow Bonnie, solo visibile in un breve momento di suspense, come omaggio al videogioco originale, dove rappresenta l’aspetto ghost-like di uno dei personaggi più misteriosi del franchise.

Rispondi