Transformers kiss players: il dolore di vent’anni fa

la controversa saga di transformers kiss players
Da oltre quattro decenni, il franchise Transformers rappresenta una delle serie più amate e riconoscibili nel mondo dei media, grazie alle sue battaglie epiche, ai design innovativi e ai personaggi iconici. Nonostante il grande successo di molte sue produzioni, esiste un capitolo che ha suscitato forti critiche e disapprovazione tra i fan: Transformers Kiss Players. Questa particolare serie si distingue per le sue tematiche insolite e spesso disturbanti, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva.
la serie Transformers Kiss Players: un capitolo controverso
una breve introduzione alla trama e all’origine della serie
Nel 2006, la serie Kiss Players fu presentata come un nuovo capitolo del franchise, ideata dall’autrice Yuki Oshima. La narrazione segue un gruppo di ragazze e donne che vengono infettate dalle cellule di Galvatron, acquisendo poteri speciali e instaurando un legame profondo con gli Autobot.
Le protagoniste devono collaborare con gli Autobots e con unità artificiali chiamate Autotroopers per contrastare le minacce dei Decepticon, in particolare Megatron. La peculiarità risiede nel fatto che queste donne sono costrette a fondersi con i robot attraverso baci intensi, una scelta narrativa considerata da molti come estremamente inquietante.
Il progetto vide una breve vita utile: venne interrotto già nel 2007, lasciando solo alcuni manga e uno show radiofonico come testimonianza. Da allora, non sono stati intrapresi tentativi di rilancio ufficiale; la maggior parte dei fan concorda sulla decisione di abbandonare questa produzione.
un contenuto molto disturbante rispetto alle aspettative
L’elemento più scioccante di questa serie riguarda la rappresentazione troppo esplicita delle protagoniste femminili. Le scene di fusione tra umane e robot sono caratterizzate da modalità decisamente sessualizzate sia nei manga sia nei giocattoli ispirati alla serie.
Il programma radiofonico associato era disseminato di doppi sensi inappropriati e battute volgari rivolte alle protagoniste femminili. La trama stessa si distingue per la sua mancanza di originalità ed emozione reale, concentrandosi invece su relazioni strane tra donne e macchine.
La combinazione di gimmick bizzarri e una narrazione priva di sostanza ha portato molti appassionati a preferire l’oblio su questa parte poco felice del franchise.
considerazioni finali sul franchise transformers
Sebbene l’universo dei Transformers abbia regalato numerose storie memorabili ed è stato capace di conquistare generazioni intere grazie a film, cartoni animati e merchandise vari, alcuni capitoli restano segnati da scelte narrative discutibili. In particolare, la serie Kiss Players si distingue come uno degli esempi più controversi all’interno del franchise. La sua natura disturbante deriva dall’approccio troppo esplicito in termini sessuali nelle rappresentazioni delle protagoniste umane accostate ai robot alieni.
Dopo quasi vent’anni dalla sua uscita originale, questa produzione rimane uno degli episodi meno apprezzati dai fan ed è generalmente considerata un esempio da dimenticare o evitare nell’ambito dell’universo Transformers.
- Autori: Yuki Oshima
- Protagonisti: Gruppo di ragazze infettate da Galvatron
- Poteri: Potenziamenti tramite fusione con i Transformers
- Ispirazione: Cloni dei villain Megatron (Decepticons)
- Manga & Radio series: Edizioni limitate ma influenti sulla percezione della serie stessa