Tommaso Cerno giornalista e co-conduttore di domenica in: scopri la sua storia
il ruolo di tommaso cerno a domenica in e il percorso professionale
Nel contesto della stagione attuale di Domenica In, si osserva un’importante novità rappresentata dalla presenza di un trio di co-conduttori accanto a Mara Venier. Tra questi, emerge anche tommaso cerno, noto giornalista e direttore de Il Tempo. La sua presenza si inserisce in un progetto strategico volto ad arricchire il format con spazi dedicati all’attualità e ai temi legati al costume.
una scelta strategica per festeggiare il cinquantesimo anniversario
Questa soluzione è stata ideata da Mara Venier e dai produttori in occasione del cinquantesimo anniversario del programma, trasmesso per la prima volta nel 1976. Al fianco di Mara Venier troviamo anche Enzo Miccio e Teo Mammucari.
profili e carriera di tommaso cerno
Originario di Udine, classe 1975, tommaso cerno ha avuto un percorso professionale caratterizzato da un’impronta di giornalismo investigativo, attività politica e presenza in televisione.
gli esordi e il giornalismo d’inchiesta
Fin dai tempi delle scuole medie, cerno si è dedicato al giornalismo, fondando un suo primo giornale. Nel 1992 ha scritto il suo primo articolo per il Gazzettino, grazie all’uso di uno dei primi cellulari disponibili nel mercato. Successivamente, ha collaborato con il Messaggero Veneto fino al 2009, quando la sua inchiesta sul caso di Eluana Englaro gli ha permesso di ricevere il Premio Cronista 2009.
l’ascesa nelle testate giornalistiche e l’esperienza politica
Nel 2016, cerno diventa direttore de L’Espresso, mentre dal 2017 collabora come condirettore di Repubblica. La sua attività si arricchisce di un impegno politico, durante il quale è stato senatore della Repubblica dal 2018 al 2022 con il Partito Democratico, anche se ha mostrato posizioni spesso critiche e a volte in contrasto con il suo schieramento.
attività come scrittore e ruolo attuale
Oltre al giornalismo, cerno è autore di libri come Inferno – La Commedia del potere (2013) e A noi! Cosa ci resta del fascismo nell’epoca di Berlusconi, Grillo e Renzi (2015). Dal settembre 2022, è stato nominato direttore di L’Identità, incarico che ha lasciato con l’arrivo al vertice de Il Tempo nel marzo 2024.
caratteristiche e recenti intervisti
Considerato una figura di rilievo nel panorama mediatico nazionale, cerno si distingue per la sua schiettezza e capacità di esprimere posizioni critiche anche in pubblico. Di recente ha attirato l’attenzione per una lunga intervista al Corriere della Sera, nella quale ha rivissuto aspetti personali, come la sua esperienza con il cancro e il passato di violenza sessuale subita da bambino.
posizioni sui temi sociali e politici
In quell’intervista, cerno ha anche espresso dure critiche sotto diversi aspetti, tra cui la legge contro la famiglia patriarcale e le eccessive esagerazioni che, a suo avviso, contribuiscono a disgregare il tessuto sociale e familiare.
personaggi e ospiti presenti
- Mara Venier
- Enzo Miccio
- Teo Mammucari