Tombstone: la nuova visione che rivoluziona la sua storia

Il film Tombstone, uscito nel 1993, rappresenta uno dei più celebri western hollywoodiani, con una narrazione che mescola elementi storici e fiction. Al centro della vicenda troviamo il personaggio di Wyatt Earp, interpretato da Kurt Russell. Sebbene sia lui il protagonista del film, la sua figura non si configura come quella del classico eroe positivo, ma piuttosto come un personaggio complesso, che sfida le convenzioni del genere western tradizionale.
wyatt earp non è il vero eroe di tombstone
in alcuni aspetti, è più un antieroe
Nel contesto dei western classici, il ruolo del sceriffo o dell’uomo di legge che interviene per ripristinare l’ordine era spesso chiaro e lineare. In Tombstone, Wyatt Earp arriva in città con uno scopo diverso: fare affari e accumulare ricchezze. La sua presenza non è motivata dalla volontà di combattere il crimine a ogni costo, ma da interessi personali.
Quando affronta Billy Bob Thornton al saloon orientale, la sua azione non nasce da una moralità innata o dall’istinto di giustizia, bensì dal desiderio di prendere il controllo delle partite di carte Faro. La sua condotta si avvicina più a quella di un boss criminale che a quella di un ufficiale della legge rispettabile. È un personaggio che si muove tra comportamenti violenti e ambigui.
il rapporto tra earp e le altre figure chiave
la situazione della moglie mattie
Wyatt Earp mostra scarso interesse nei confronti della propria consorte, Mattie (Dana Wheeler-Nicholson), affetta da dipendenza da laudano e profondamente infelice nella vita a Tombstone. La sua attenzione viene presto attratta da Josephine (Dana Delaney), una performer itinerante. La pellicola sembra suggerire che Earp preferisca ignorare le sofferenze della moglie in favore della ricerca di libertà attraverso nuove relazioni sentimentali.
le relazioni di doc holliday e altri personaggi
Al contrario di Wyatt Earp, personaggi come Doc Holliday (Val Kilmer) mostrano autentica cura reciproca e solidarietà. Doc Holliday si distingue per la sua integrità morale superiore rispetto all’antagonista principale. La relazione tra Doc e Wyatt evidenzia una vera amicizia fondata su affetto genuino; invece, Earp sembra mosso principalmente dall’interesse personale.
la versatilità del personaggio di doc holliday
doc Holliday si comporta con onore e dignità
La performance dell’attore Val Kilmer suona come il vero punto forte del film. Il suo modo carismatico di interpretare Doc Holliday va oltre la semplice contrapposizione al carattere duro ed egoista di Wyatt Earp: trasmette un’immagine complessa fatta di charme oscuro e fatalismo condiviso con Wyatt stesso. Nonostante gli aspetti negativi del suo passato criminale, Doc Holliday emerge come una figura più nobile rispetto al protagonista.
kilmer rende doc holliday il vero eroe del film
Kilmer ha scartato le candidature agli Oscar ma la sua interpretazione rimane memorabile
La prova attoriale di Val Kilmer rappresenta l’aspetto più luminoso de Tombstone. Attraverso battute iconiche e momenti intensi, Kilmer eleva il film ben oltre la semplice scena d’azione. La sua capacità di rendere vivo il personaggio lo consacra come l’effettivo eroe morale dell’opera cinematografica.
Dopo oltre trent’anni dalla sua uscita, è proprio l’interpretazione dell’attore ad essere ricordata come uno degli elementi distintivi del film: un esempio perfetto di come una performance può elevare un’opera anche quando i protagonisti principali sono presentati in modo ambiguo o controverso.
- Wyatt Earp interpretato da Kurt Russell;
- Doc Holliday interpretato da Val Kilmer;
- Mattie Earp interpretata da Dana Wheeler-Nicholson;
- Josephine interpretata da Dana Delaney;
- Billy Bob Thornton nel ruolo dell’avventore Faro;
- Sheriff John Behan interpretato da Thomas Haden Church;
- I membri del cast secondario coinvolti nelle scene principali.