Toei Animation risponde alle polemiche sui nuovi piani con l’intelligenza artificiale

Contenuti dell'articolo

innovazioni tecnologiche in animazione: il futuro di toei animation con l’intelligenza artificiale

Nel panorama dell’industria dell’animazione, uno dei nomi più influenti è senza dubbio Toei Animation. Con una lunga storia alle spalle e un portafoglio ricco di titoli iconici come Dragon Ball, One Piece, Sailor Moon e Slam Dunk, la società si distingue per la capacità di innovare e rinnovarsi. Recentemente, Ha suscitato grande attenzione un’importante annuncio riguardante l’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI) nei processi produttivi. Questa scelta ha generato un acceso dibattito tra i fan e gli esperti del settore, che analizzano le implicazioni di questa rivoluzione tecnologica nel mondo dell’animazione.

toei chiarisce i propri piani sull’uso dell’ia nell’animazione

la posizione di toei e le reazioni dei fan

In seguito alle polemiche scatenate dall’annuncio iniziale, toei animation ha aggiornato il proprio rapporto finanziario per l’esercizio 2025. La società ha rimosso le immagini relative all’applicazione dell’AI in vari processi di produzione anime, precisando che nessuno dei loro progetti attuali utilizza ancora questa tecnologia. La modifica mira a placare le critiche, ma non cambia l’intenzione di integrare strumenti automatizzati nelle future produzioni.

Nella comunicazione ufficiale, toei ha dichiarato che la tecnologia AI verrà impiegata principalmente per:

  • generare storyboard;
  • sintetizzare fotogrammi intermedi;
  • creare background digitali;
  • automatizzare alcune fasi della coloritura.

L’obiettivo dichiarato è quello di velocizzare i tempi di produzione riducendo i costi, anche se questa strategia ha sollevato forti preoccupazioni circa la possibile perdita del valore artistico e della qualità creativa.

il parere degli addetti e la reazione del settore

un esempio dal lavoro su one piece

A testimonianza delle preoccupazioni degli artisti coinvolti nel settore, Vincent Chansard, artista che collabora con toei animation su One Piece, ha espresso il suo pensiero attraverso un commento pubblicato sui social network. Ha definito le affermazioni ufficiali come “una dichiarazione esagerata e distaccata da parte del marketing aziendale“, sottolineando come al momento non ci siano evidenze concrete dell’utilizzo effettivo dell’AI nei processi produttivi. La sua opinione riflette una diffusa sensazione di incertezza tra professionisti e appassionati.

Poi, altri esponenti importanti del mondo anime come Shinichiro Watanabe (Cowboy Bebop), hanno espresso riserve sul tema, evidenziando come l’intelligenza artificiale possa rappresentare un rischio per la qualità artistica delle opere.

il confronto tra visioni opposte e sviluppi futuri

Mentre alcuni temono che l’uso massiccio dell’AI possa compromettere il valore artigianale delle creazioni animate, altri considerano questa evoluzione inevitabile per mantenere competitività in un mercato sempre più globalizzato. Fino ad oggi, fonti ufficiali assicurano che tutte le produzioni attuali come Dragon Ball e One Piece sono realizzate esclusivamente da esseri umani. Nonostante ciò, il progetto a lungo termine di toei rimane orientato verso una maggiore integrazione della tecnologia AI nei processi creativi.

personaggi principali coinvolti nel dibattito sull’uso dell’ia nell’animazione

  • Nominativi chiave:
  •  Mayumi Tanaka – voce di Monkey D. Luffy;
  •  Kazuya Nakai – voce Roronoa Zoro;
  •  Altri membri dello staff tecnico e doppiatori coinvolti nella produzione.

L’evoluzione digitale nel settore anime continua a essere oggetto di discussione tra innovatori e conservatori. La decisione finale sulla diffusione massiccia o meno dell’intelligenza artificiale dipenderà dalla capacità delle aziende di bilanciare efficienza produttiva con tutela della qualità artistica.

 

Fonte:

Rapporto annuale Toei Animation 2025 – documentazione ufficiale pubblicata nel sito aziendale al 20 maggio 2025.

Rispondi