The last of us di hbo: la sua versione di un episodio indimenticabile di game of thrones

Le recenti puntate di alcune serie televisive di grande successo hanno suscitato confronti e analisi approfondite, evidenziando similitudini narrative e stilistiche tra produzioni di diverso genere. In particolare, l’episodio “Through the Valley” della seconda stagione di The Last of Us ha attirato l’attenzione per le sue analogie con un celebre episodio di Game of Thrones. Questo articolo esplora i parallelismi più significativi, il ruolo dell’ispirazione da parte del co-creatore Craig Mazin e le peculiarità che rendono questa sequenza uno dei momenti più intensi della serie.
through the valley: i paralleli con hardhome
analogie tra le due puntate
Entrambe le puntate rappresentano momenti di grande tensione in cui gruppi di umani devono affrontare ondate improvvise di creature ostili. In The Last of Us, la scena in cui un branco di infetti assale Jackson richiama immediatamente l’episodio Hardhome di Game of Thrones, dove il Night King e il suo esercito vengono a massacrare i Free Folk e i Guardiani della Notte. Entrambi gli episodi sono caratterizzati da sequenze d’azione spettacolari, che alternano scontri su larga scala a conflitti più intimi tra personaggi chiave.
- Attacco degli infetti a Jackson
- Scontro tra Jon Snow e White Walker / Tommy e un bloater
- Senso diffuso di fatalismo e perdita irrecuperabile
l’influenza di game of thrones sulla narrazione di the last of us
Craig Mazin ha dichiarato l’ispirazione da Hardhome
Il co-creatore de The Last of Us, Craig Mazin, ha confermato come l’episodio Hardhome, trasmesso nella quinta stagione di Game of Thrones, abbia influenzato profondamente la realizzazione della scena nel suo show. La sua attenzione si è focalizzata non solo sull’aspetto visivo ed emozionale dell’assalto, ma anche sul valore simbolico delle immagini.
“Ricordo come fosse ieri la scena in cui Karsi viene trasformata in wight e il Night King alza le braccia per aggiungere altri cadaveri alla sua armata. Quel momento non era solo spettacolare, ma anche carico di significato emotivo. È lì che ho capito quanto una scena possa essere potente anche senza concentrarsi esclusivamente sull’azione.”
Mazin ha sottolineato come questo approccio abbia guidato la costruzione delle sequenze più intense, ponendo sempre al centro il motivo narrativo dietro ogni gesto violento o drammatico.
la differenza tra hardhome e through the valley: impatto emotivo e conseguenze narrative
Joel e la sua morte rendono “Through the Valley” un episodio ancora più straziante
Sebbene entrambi gli episodi condividano scene apocalittiche intense, quello de The Last of Us si distingue per la tragica perdita del protagonista Joel. La scena finale mostra il personaggio torturato fino alla morte sotto gli occhi impotenti di Ellie, creando un impatto emotivo devastante che supera quello già toccante della battaglia a Hardhome. Questa perdita rende l’intera narrazione più cupa e difficile da digerire.
- L’importanza della morte di Joel nel contesto dello show
- L’effetto sulla percezione dei personaggi principali
- L’eredità narrativa lasciata dall’evento
personaggi coinvolti nell’episodio “Through the Valley”
Nell’episodio partecipano numerosi protagonisti che contribuiscono alla tensione generale:
- Joel – protagonista principale coinvolto nel sacrificio finale;
- Ellie – testimone impotente degli eventi;
- Tess – presente nelle prime fasi del racconto;
- Dina – figura chiave per lo sviluppo futuro;
- Karsi – personaggio introdotto recentemente, simbolo dell’imprevedibilità del destino;
- I membri dell’esercito infetto – agenti del caos totale.
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“through the valley” si configura come uno degli episodi più memorabili de the last of us, grazie ai paralleli con classici del fantasy come “hardhome”, all’approfondimento emotivo derivante dalla perdita di joel e all’intensa rappresentazione dello scontro tra umanità e orrore.