The handmaid’s tale stagione 6: perché i problemi delle stagioni precedenti persistono

La sesta e ultima stagione di The Handmaid’s Tale è finalmente tornata, affrontando il compito cruciale di concludere la serie iniziata nel 2017 e di preparare il terreno per il futuro del franchise. Nonostante l’inizio promettente, la ricezione delle ultime stagioni ha suscitato preoccupazioni tra i fan riguardo alla capacità della serie di fornire un finale soddisfacente. Dopo aver visionato i primi otto episodi, si può affermare che i risultati siano altalenanti.
La Sesta Stagione Di The Handmaid’s Tale Non Risolve I Problemi Precedenti
Continua A Presentare Problemi Delle Stagioni Precedenti
Le stagioni precedenti hanno presentato numerosi problemi, molti dei quali non sono stati risolti in questa nuova stagione. La serie continua a ripetere trame già viste, come la separazione tra June e Luke, le indecisioni di Serena Joy sulla sua lealtà verso Gilead e missioni che finiscono male. Inoltre, diverse storyline già esplorate vengono riproposte senza apportare novità significative.
- Separazione tra June e Luke
- Indecisione di Serena Joy
- Missioni fallimentari a Gilead
- Ripetizione di eventi già visti
Dopo la fuga da Gilead, il progresso della trama è stato minimo, continuando a essere un problema nella prima metà della sesta stagione. June appare sorprendentemente passiva nei primi episodi, risultando meno interessante rispetto ai personaggi secondari che ritornano.
La Finale Stagione Di The Handmaid’s Tale Migliora Nella Seconda Metà
Le Trame Iniziano A Convergere
Sebbene l’inizio della sesta stagione sia stato difficile, ci sono segnali di miglioramento nella seconda parte. La narrazione diventa più coinvolgente quando June assume un ruolo attivo nella storia. Verso il sesto episodio, molte trame iniziano finalmente a convergere.
Cinematografia, performance e design dei costumi restano eccellenti anche in questa stagione; quindi, se gli aspetti narrativi riescono a riallinearsi con quelli delle prime stagioni, la qualità complessiva potrebbe aumentare.
L’Esistenza Dei Testamenti È Il Maggior Danno Per La Serie
Danneggia Le Scommesse Di The Handmaid’s Tale
Un sequel intitolato The Testaments, basato sull’omonimo libro di Margaret Atwood, è già in fase di sviluppo e rappresenta una limitazione significativa per la sesta stagione. Questo nuovo progetto seguirà versioni più mature dei personaggi principali mentre continuano a combattere contro Gilead. La consapevolezza dell’esistenza del sequel riduce le aspettative su come si concluderà The Handmaid’s Tale.
Purtroppo, The Testaments toglie slancio alla narrativa principale; si sa già che June non potrà riavere Hannah né che Gilead sarà sconfitto. Queste certezze portano a prevedere un finale poco sorprendente per la serie originale.
- The Testaments: sequel in lavorazione presso Hulu
- Personaggi principali: Aunt Lydia, Hannah e Nichole nel sequel
- Aspettative basse: conclusione prevedibile per The Handmaid’s Tale