Super Saiyan 3 Vegeta: Svelato il Mito del Buco di Trama in Dragon Ball Super

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Super Saiyan 3 è una delle trasformazioni più visibili nel mondo di Dragon Ball, ma spesso viene fraintesa. Molti appassionati la associano esclusivamente a un aumento di potenza, trascurando i suoi evidenti limiti. Nell’episodio #12 di Dragon Ball Daima, quando Vegeta ha rivelato la sua trasformazione in Super Saiyan 3, alcuni fan hanno subito messo in discussione il motivo per cui non avesse utilizzato questa forma durante Dragon Ball Super, specialmente durante il combattimento contro Beerus, dove il Dio della Distruzione aveva colpito Bulma, infuriando il guerriero.

Molti sostenitori hanno pensato che ciò creasse un buco di trama, complicherebbe ulteriormente la riconciliazione tra gli eventi di Dragon Ball Daima e Dragon Ball Super. Esiste una spiegazione plausibile che risiede nei difetti intrinseci della forma Super Saiyan 3, come evidenziato in Dragon Ball Z.

Super Saiyan 3 ha massivi svantaggi

La trasformazione drena troppa energia per essere efficiente

Super Saiyan 3 è conosciuto come una delle trasformazioni più potenti della serie, ma i suoi difetti la rendono lungi dall’essere perfetta. La principale problematica è l’enorme fatica che impone al corpo e all’energia del combattente, esaurendoli più rapidamente rispetto ad altre trasformazioni. Sebbene SSJ3 possa fornire un considerevole aumento di forza e velocità, questo beneficio si traduce in un elevato consumo di stamina. Lo dimostra Goku durante il combattimento con Majin Buu, quando ha ammesso di non riuscire a sostenere questa forma per lunghi periodi.

Il drenaggio energetico di SSJ3 non si adatta a combattimenti prolungati

Il rifiuto di Vegeta e Goku di usare Super Saiyan 3 è direttamente dovuto alla sua inefficienza

A causa di questo esaurimento energetico, Super Saiyan 3 non è adatto a battaglie lunghe. Con il rapido consumo di ki, la forma lascia i Saiyan esausti e vulnerabili se il combattimento si protrae oltre la loro resistenza. Questa caratteristica la rende poco pratica, considerando che il loro stile di combattimento non si adatta a tale trasformazione. Sono consapevoli che esaurire la stamina durante un combattimento equivale a una sconfitta, e l’inefficienza di Super Saiyan 3 li metterebbe in una posizione svantaggiata.

Un Super Saiyan 2 potenziato fornisce potenza senza rischiare la stessa fatica di Super Saiyan 3

Alcune trasformazioni non valgono la fatica che impongono sui combattenti

Invece di utilizzare Super Saiyan 3, Vegeta dà priorità a una forma potenziata di Super Saiyan 2 in Dragon Ball Super (prima di sbloccare il Ki Divino) per bilanciare potenza e resistenza. Ha scelto di allenarsi per rendere Super Saiyan 2 più potente oltre le sue limitazioni tradizionali. Analogamente al rifiuto di Vegeta di utilizzare la Terza Forma di Trunks durante la battaglia contro Cell, comprende che la resistenza in combattimento è più importante della forza momentanea. Combattendo in una forma sostenibile, Vegeta può costruire una base solida per combattere in modo più intelligente, conservando energia e affrontando le sfide senza rischi non necessari.

La sua trasformazione in Super Saiyan 3 in Daima non crea buchi di trama nella storia, poiché rimane una trasformazione energivora. Invece di dipendere da una forma che offre solo ritorni decrescenti a causa dei suoi difetti, Vegeta adotta un approccio più intelligente concentrandosi sul perfezionamento di altre forme che si adattano al suo stile di combattimento.

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