Storia vera di Trainwreck e l’assalto all’Area 51

La vicenda dell’evento denominato “Assalto all’Area 51” ha catturato l’attenzione di milioni di persone, diventando un fenomeno virale che ha coinvolto sia i social media sia le autorità statunitensi. Questa operazione, nata come uno scherzo su Facebook, ha generato un’ampia discussione sulla presenza di basi militari segrete e sui misteri legati agli UFO. In questo articolo si analizzano le origini dell’evento, il suo sviluppo e le conseguenze che ha avuto nel contesto della cultura popolare e delle teorie di cospirazione.
che cos’è l’area 51?
L’Area 51 rappresenta una struttura militare altamente riservata appartenente all’Aeronautica Militare degli Stati Uniti, costruita nel 1955. La sua funzione principale consisteva nello sviluppo e test di velivoli da ricognizione come il U-2, spesso erroneamente associati a oggetti non identificati o UFO dal pubblico generale. La segretezza riguardo alla base è stata mantenuta durante la Guerra Fredda, fino a quando il presidente Barack Obama ne ha riconosciuto pubblicamente l’esistenza nel 2013 in modo scherzoso.
l’origine dell’evento virale
la creazione dello scherzo su facebook
Il punto di partenza si deve a Matty Roberts, residente a Bakersfield, California. Durante una notte insonne, Roberts decise di creare un evento online chiamato “Assalto all’Area 51” con lo scopo di ridere e divertirsi. L’iniziativa prevedeva una manifestazione alle ore 3 del mattino del 20 settembre 2019, con lo slogan “Non possono fermarci tutti“. In breve tempo l’evento divenne virale: più di un milione di persone confermarono la loro partecipazione solo nel primo mese.
sviluppo e trasformazione dell’evento
Roberts ricevette supporto da un promoter noto come Disco Donnie per organizzare un vero festival nella vicina città di Rachel, Nevada. Il nome scelto fu “Alienstock”, in omaggio al famoso festival musicale Woodstock del ’69. Le difficoltà logistiche impedirono la realizzazione dell’evento originale presso l’Area 51; così si optò per una celebrazione alternativa a Las Vegas. Nonostante ciò, molte persone si radunarono comunque nell’area vicino all’insediamento militare il giorno stabilito.
gli sviluppi sul campo e le reazioni ufficiali
I partecipanti al raduno furono molti meno rispetto alle previsioni iniziali: circa alcune centinaia contro i milioni attesi. Le autorità statunitensi impiegarono circa 11 milioni di dollari per rafforzare la sicurezza intorno alla base militare più sorvegliata al mondo. Le forze armate predisposero misure straordinarie per contenere eventuali assembramenti o tentativi di ingresso clandestino.
Sul luogo gli influencer dei social media trasmisero in diretta streaming le scene principali: tra queste anche momenti ironici come preghiere collettive o personaggi vestiti da alieni sexy. Unico episodio rilevante fu il fermo da parte delle forze dell’ordine nei confronti di un uomo armato che stava dirigendosi verso l’insediamento militare: tutte le armi furono sequestrate senza incidenti gravi.
personaggi chiave e protagonisti dell’evento
- Matty Roberts, ideatore dello scherzo su Facebook
- Disco Donnie, promoter coinvolto nell’organizzazione alternativa a Las Vegas
- Influencer conosciuti come Unicole Unicron, impegnati nelle dirette streaming dall’interno della zona
- Sceriffi locali e forze dell’ordine americane
- Migliaia di partecipanti spontanei e appassionati del fenomeno UFO
- YouTuber ed influencer digitali attivi durante tutto l’evento
L’interesse suscitato dall’iniziativa si riflette nella produzione documentaristica disponibile sulla piattaforma Netflix, dove vengono analizzati i vari aspetti della vicenda e i personaggi coinvolti in questa singolare manifestazione collettiva.