Starfield delude: perché non tornerò a giocare al rpg del 2023

Il panorama dei giochi di ruolo (RPG) nel 2023 ha vissuto una stagione di grande fermento e innovazione, segnando quella che molti definiscono una vera e propria rinascita del genere. Nonostante l’eccezionalità di alcune produzioni, l’anno ha anche portato alla luce alcune criticità e delusioni significative, tra cui un titolo che si distingue per le sue caratteristiche negative. In questo approfondimento, verranno analizzati i motivi della frustrazione nei confronti di questa esperienza videoludica e le ragioni per cui si preferisce non tornare più su questo gioco.
non tornerò più a starfield
una delusione totale
Non si vuole essere troppo drastici, ma Starfield si è rivelato il RPG più deludente del 2023. La sua natura noiosa, priva di ispirazione e poco coinvolgente rende impossibile riprendere in mano il titolo dopo averlo provato. Pur riconoscendo la reputazione di Bethesda come studio capace di creare grandi giochi e RPG memorabili, non riesco a trovare alcun motivo per amare questo prodotto.
Le cause della insoddisfazione non risiedono solo nelle sue aree meno riuscite — come i punti di interesse poco stimolanti, la trama povera o il worldbuilding superficiale — ma sono anche legate alle scelte progettuali complessive. Le mappe monotone, le lunghe schermate di caricamento e l’utilizzo poco convincente dello spazio contribuiscono a un’esperienza complessivamente frustrante.
le criticità di starfield
problemi strutturali e meccaniche discutibili
Tra gli aspetti più evidenti figurano le città difficili da navigare, NPC poco interessanti, eventi emergenti spesso noiosi e la mancanza di un mondo aperto curato che possa offrire lo stesso senso di meraviglia delle precedenti produzioni Bethesda. Il gioco soffre inoltre di una pessima implementazione delle meccaniche RPG e della ripetitività delle missioni.
Anche il sistema di costruzione delle basi, uno degli elementi più pubblicizzati dal team sviluppatore, appare come una delle parti meno coinvolgenti dell’intera esperienza. La presenza di contenuti DLC fallimentari ha ulteriormente peggiorato la percezione complessiva del prodotto.
futuri aggiornamenti e loro efficacia
gli aggiornamenti previsti non bastano
Sebbene siano attese nuove patch con promesse di miglioramento simili a quelle viste in altri titoli come No Man’s Sky, queste modifiche potrebbero risultare insufficienti. La base problematica del gioco è troppo radicata per essere corretta semplicemente con aggiornamenti incrementali.
Per rendere Starfield un’esperienza degna dei titoli passati Bethesda sarebbe necessario un intervento radicale: eliminare buona parte della generazione procedurale e ridisegnare le ambientazioni in modo più curato ed efficace, avvicinandosi allo stile più lineare ma affascinante adottato in Skyrim. Ciò significherebbe tradire l’essenza stessa del progetto originale.
starfield e la sua invincibilità dai problemi?
il gioco ha sempre avuto difetti fin dall’inizio
Tutto ciò porta alla convinzione che Starfield sia troppo compromesso per poter essere sistemato efficacemente. Nonostante ci siano speranze legittime nei futuri contenuti scaricabili o patch correttive, non si può ignorare come le fondamenta del titolo siano fragili e poco solide.
Bethesda avrebbe dovuto evitare approcci troppo sperimentali o rischiosi; invece ha scelto una strada che ha portato a un prodotto con molte limitazioni strutturali. Questo fallimento serve da lezione: anche uno studio come Bethesda può sbagliare quando si allontana dalla propria formula vincente.
considerazioni finali su starfield
una storia fatta di errori ed opportunità future
L’esperienza con Starfield dimostra quanto sia difficile realizzare un RPG innovativo senza compromettere la qualità finale. Le sue carenze strutturali hanno reso impossibile apprezzarlo appieno, lasciando spazio a una riflessione sulla necessità per Bethesda di ascoltare meglio i propri fan e migliorarsi nel prossimo futuro.
Mentre alcuni aspetti possono ancora essere recuperati attraverso aggiornamenti mirati, resta evidente che il titolo rappresenta un esempio negativo delle potenzialità offerte dal genere spaziale open-world. La speranza è che questa esperienza possa fungere da monito affinché future produzioni possano evitare gli stessi errori.
Personaggi principali:
- Narratore/Scrittore senza nome
- Bethesda (studio sviluppatore)