Spiegazione del finale di him: la scelta di cam e le parole del regista

analisi del finale di Him: chi è il vero GOAT
Il conclusivo segmento di Him svela la vera identità del più grande di tutti i tempi nel mondo dello sport, confrontando le figure di Cam e Isaiah. Il film unisce elementi di sport e horror, narrando la storia di un giovane talento che viene manipolato da una leggenda ormai in declino. La pellicola non si limita a esplorare il rapporto tra i due protagonisti, ma approfondisce anche le sfaccettature più oscure dell’universo sportivo: sfruttamento, razzismo e il prezzo dell’ambizione.
il rifiuto di cam nei confronti dei saints e il suo significato
Nella narrazione, il momento cruciale si verifica quando Cam decide di non firmare il contratto con i Saints, rinunciando così alla possibilità di essere riconosciuto come l’erede ufficiale di Isaiah. Questa scelta rappresenta un gesto estremo contro le logiche del sistema, che mira a trasformare gli atleti in pedine sacrificabili per il profitto. Cam reagisce eliminando brutalmente sia il trainer che i proprietari della squadra, optando per la libertà e l’autenticità. Diversamente da Isaiah, che si sacrificò per ottenere gloria, Cam sceglie di rimanere fedele ai propri valori morali, spinto dall’amore verso la famiglia e dalla forte amicizia con Marco. In questa maniera diventa realmente il “più grande”, non per i successi ottenuti sul campo, ma perché ha spezzato la catena dello sfruttamento.
il ruolo di isaiah nell’addestramento di cam
Isaiah svolge un ruolo fondamentale nel preparare Cam non solo come atleta capace ma anche come strumento nelle mani delle strutture che controllano lo sport. Amante del football, Isaiah ha sacrificato tutto pur di raggiungere la fama, trasformandosi in un’icona quasi mistica ossessionata dal mantenere lo status di migliore. Le pratiche estreme adottate durante l’addestramento — inclusa una trasfusione sanguigna — simboleggiano la trasmissione dell’eredità del titolo di “GOAT”, tramandato attraverso generazioni. La scena in cui Isaiah sorride mentre viene ucciso da Cam sottolinea come nella mentalità degli allenatori e dei sistemi dominanti la “grandezza” sia l’obiettivo supremo, anche a costo della vita stessa.
le forze oscure dietro i piani per cam
I principali antagonisti sono i proprietari dei Saints assieme all’agente Tom e a Elsie, moglie di Isaiah. Il loro scopo è far firmare a Cam un contratto che lo leghi definitivamente al sistema corrotto dello sport professionistico. La presenza di elementi sovrannaturali nel film evidenzia quanto questa dimensione sia radicata in una realtà oscura e demoniaca. Al centro della critica sociale vi sono le modalità con cui i giocatori vengono trattati come merce: pedine sacrificabili al servizio del profitto. Gli insulti razzisti rivolti dai proprietari rafforzano questa interpretazione negativa dei personaggi come veri “diavoli” della vicenda.
il ruolo del padre di cam e le sue implicazioni
Sebbene appaia marginalmente nella narrazione, l’ombra del padre di Cam permea tutta la vicenda. Grande tifoso dei Saints, egli trasmise al figlio la passione per il football ed era uno dei motivi principali dell’ascesa sportiva del giovane atleta. La sua morte apparente come figura ispiratrice si rivela poi più complessa: si scopre infatti che aveva stretto un patto con i proprietari affinché Cam diventasse il nuovo GOAT. Questa rivelazione ribalta le motivazioni iniziali del protagonista e mostra come anche lui fosse stato indirizzato verso un destino già scritto dai poteri forti dello sport.
dichiarazioni del regista sul finale aperto
L’autore Justin Tipping ha spiegato che avrebbe potuto concludere con Cam accettare passivamente il ciclo imposto dal sistema o diventare parte integrante della macchina dello sfruttamento. Optando invece per una conclusione più positiva, Tipping sceglie che Cam rompa gli schemi e salvi la prossima generazione d’atleti. Questo gesto rappresenta un messaggio forte: il ciclo può essere interrotto, basta avere coraggio e determinazione per opporsi alle logiche oppressive.
significato profondo della vicenda: tra sfruttamento e umanità
Him affronta temi cruciali quali razzismo, sfruttamento e sacrificio, paragonando lo sport moderno alle cacce rituali o ai combattimenti gladiatori dove solo pochi emergono vittoriosi dalle sofferenze fisiche inflitte loro come prezzo da pagare per la gloria degli altri. Cam rompe questo schema distruggendo l’intero sistema: sopravvive alle violenze fisiche ed emotive ed emerge come simbolo della capacità umana di resistere allo sfruttamento sistemico.
In questo senso è lui stesso il vero GOAT, non perché erede diretto ma perché ha avuto il coraggio di dire no ai meccanismi oppressivi ed esprimere pienamente la propria umanità.
- Aspetti sociali: temi razziali, sfruttamento dei giocatori minoritari
- I personaggi principali:
- – Cam
- – Isaiah
- – Marco (amico)
- – Padre di Cam (breve apparizione)
- I villain:
- – Proprietari dei Saints
- – Agente Tom
- – Elsie (moglie di Isaiah)