Solo leveling e le sfide della produzione: le parole del direttore sull’accoglienza dell’anime

Il debutto di Solo Leveling in forma di anime, avvenuto all’inizio del 2024, ha suscitato un enorme interesse tra gli appassionati del genere. Basata sul popolare webtoon, la serie si è rapidamente affermata come uno dei titoli più seguiti, conquistando le classifiche di Crunchyroll e alimentando discussioni sui social media. La qualità delle animazioni, l’ambientazione stilizzata e il protagonista complesso Sung Jin-Woo sono stati i principali elementi apprezzati dal pubblico. Dietro questa riuscita visiva si cela però un lavoro impegnativo da parte della squadra di produzione, che ha affrontato numerosi ostacoli durante lo sviluppo.
adattare uno stile cinematografico ha introdotto rischi significativi
l’episodio 8 rappresenta un punto di svolta per la squadra
Uno degli aspetti più innovativi dell’anime è stata la scelta di abbandonare i classici stilemi dell’animazione tradizionale, puntando invece su tecniche ispirate al cinema. Nakashige, il regista principale, ha spiegato che si è optato per una “framing” più vicina alla ripresa dal vivo, con una cura particolare nel color grading e nel post-processing. Questo approccio ha reso le scene più coinvolgenti ma anche polarizzanti tra gli spettatori. In particolare, l’episodio 8, scritto personalmente dal regista e diretto da Josou Oshiro — alla sua prima direzione completa — si distingue per un’atmosfera più intima e umana rispetto ai precedenti. La scena finale di quell’episodio è stata molto apprezzata per la sua profondità emotiva.
la selezione del doppiatore di Sung Jin-Woo: una decisione cruciale
una collaborazione creativa che ha contribuito a rasserenare gli animi
La scelta del doppiatore per il ruolo principale è stata tra le più discusse: Taito Ban è stato scelto per la sua capacità di interpretare sia la versione E-Rank che quella S-Rank del personaggio. Nakashige ha sottolineato come la voce dell’attore abbia rispecchiato perfettamente l’immagine desiderata: “Il suo timbro dopo la trasformazione di Jin-Woo era esattamente quello che avevo immaginato”. Nonostante alcune critiche iniziali riguardo alle differenze tra le due versioni del personaggio, Ban si è dimostrato fondamentale nel dare profondità a Sung Jin-Woo.
un numero elevato di scene d’azione ha messo alla prova il team creativo
la terza stagione dovrà bilanciare pressione e dedizione
Seppur molto apprezzate dai fan le coreografie delle lotte sono state fonte di fatica per tutta la squadra produttiva. Nakashige ha evidenziato come in alcuni episodi siano presenti fino a quattro scene d’azione principali in circa ventuno minuti, richiedendo continui turni tra gli animatori specializzati nelle sequenze dinamiche. Con l’avvicinarsi della terza stagione, le sfide aumentano: mantenere alta la qualità senza perdere coerenza con il materiale originale sarà fondamentale per non deludere gli spettatori e preservare il successo internazionale.
Sono molteplici i volti noti coinvolti nella produzione:
- Tatsuya Sasaki
- Toru Hamasaki
- Shigeru Murakoshi
- Shingo Irie
- Fuka Ishii
L’impegno della produzione resta alto: ogni episodio viene realizzato con grande dedizione nel tentativo di rispettare le aspettative crescenti dei fan mondiali.