Smallville svela il segreto di un errore nei fumetti con un episodio sorprendente

Smallville ha offerto una reinterpretazione unica della figura di Superman, focalizzandosi sulla giovinezza di Clark Kent e sul suo cammino verso l’eroismo. La serie ha saputo arricchire la mitologia dell’Uomo d’Acciaio, apportando dettagli significativi. Tra i numerosi episodi, uno in particolare si distingue per aver corretto un’importante incongruenza presente nei fumetti.
la rappresentazione di kara zor-el in smallville
Nella settima stagione, viene introdotto il personaggio di Kara Zor-El, cugina di Clark proveniente da Krypton, conosciuta anche come Supergirl. Sebbene il personaggio abbia guadagnato notorietà con la sua serie su The CW, già nel 2007 Smallville presentava una versione forte e indipendente, interpretata da Laura Vandervoort, che ha contribuito a correggere le problematiche rappresentazioni dei fumetti originali.
l’evoluzione del personaggio nei fumetti
Nelle storie degli anni ’50, Kara Zor-El giunge sulla Terra dopo la distruzione del suo pianeta. Desiderosa di vivere con Superman, viene invece relegata in un orfanotrofio e costretta a nascondere la propria identità e i poteri. Questa narrazione rifletteva gli stereotipi di genere dell’epoca, dove alle donne era vietato mettere in discussione le figure autoritarie maschili.
una nuova narrativa in smallville
Smallville ha rivoluzionato questa visione tradizionale. Nell’episodio Fierce, la dinamica tra Kara e Clark rivela significati più profondi. A differenza della precedente rappresentazione, Kara non accetta passivamente le imposizioni del cugino; al contrario, si oppone attivamente quando lui tenta di limitarla.
scontro tra stereotipi e autodeterminazione
Kara decide di partecipare a un concorso di bellezza nonostante l’opposizione di Clark. Rispondendo alle sue critiche sull’esibizionismo, evidenzia l’ipocrisia delle sue affermazioni legate al suo ruolo da quarterback. Questo atteggiamento sfida gli stereotipi di genere: pur consapevole della propria forza e femminilità, rifiuta di essere ridotta a un semplice oggetto.
dinamiche familiari e crescita personale
L’interazione tra Clark e Kara è caratterizzata da parità; talvolta Kara dimostra persino maggiore potenza rispetto a lui. Mentre Clark non sa ancora volare, Kara padroneggia già questa abilità. Durante la settima stagione, non solo sviluppa le sue capacità ma insegna anche a Clark come migliorare le proprie.
sacrificio e altruismo nella trama
Nell’episodio Veritas, mentre si preparano ad affrontare Brainiac, Kara incoraggia Clark a imparare a volare per combattere meglio. Alla fine della stagione sette, compie un gesto eroico accettando di sacrificarsi per salvare Lana dalle grinfie del nemico.
l’eredità della supergirl interpretata da laura vandervoort
La Supergirl interpretata da Laura Vandervoort ha lasciato un’impronta duratura nella mitologia del personaggio. Il suo ritratto ha reso Kara una figura autonoma con una chiara identità distinta dall’ombra di Superman. Non sorprende che nella decima stagione sia lei ad apparire per prima al mondo indossando il classico costume rosso e blu.
- Kara Zor-El (Supergirl) – Laura Vandervoort
- Clark Kent (Superman)
- Brainiac
- Lana Lang
- Perry White (menzione nei fumetti)
- Diverse personalità dei fumetti DC Comics presenti nella serie