Skill updates di the outer worlds 2: perché mi entusiasmano per un potenziale avowed 2

espansione delle opzioni di personalizzazione in The Outer Worlds 2
incremento significativo dei perk e delle possibilità di creazione del personaggio
Il nuovo capitolo di The Outer Worlds 2 si distingue per un notevole ampliamento delle caratteristiche di personalizzazione del protagonista. Tra le novità più rilevanti vi è il raddoppio del numero di perk disponibili, che ora supera quota 90, rispetto ai 42 presenti nel primo titolo. Questa scelta mira a rendere ogni personaggio più unico e meno standardizzato, favorendo build più diversificate e specifiche.
Secondo quanto dichiarato da Kyle Koenig, lead systems designer, questa evoluzione nasce dall’esigenza di evitare che i personaggi risultassero troppo versatili in tutte le aree, perdendo così la sensazione di unicità. Il sistema prevede anche una revisione delle skill, con livelli richiesti per sbloccare determinati perk, incrementando così la complessità e la profondità della crescita del personaggio.
caratteristiche avanzate e maggiore complessità nelle build
più abilità e scelte strategiche
The Outer Worlds 2 si concentra sulla creazione di personaggi con personalità distintive e capacità specializzate. Si nota anche un’attenzione alla varietà dei perk dedicati a build particolari, come quella del “serial killer”, che permette ai giocatori più audaci di sviluppare approcci aggressivi o sovversivi.
Inoltre, il sistema di skill viene ripensato: alcuni livelli sono necessari per accedere a certi perk, promuovendo una crescita più strutturata e meno casuale. Questa filosofia mira a favorire l’approfondimento narrativo attraverso scelte di caratterizzazione più significative.
confronto tra Avowed e The Outer Worlds 2: semplificazione o complessità?
struttura semplificata in Avowed
Avowed, gioco sviluppato da Obsidian Entertainment, presenta un sistema di costruzione del personaggio piuttosto lineare. Le abilità (equivalenti ai perk) sono facilmente combinabili: molte possono essere acquisite senza prerequisiti stringenti. Questo approccio facilita decisioni rapide ma riduce l’aspetto narrativo legato alle scelte dei giocatori.
A differenza di ciò, The Outer Worlds 2 propone un modello più articolato che valorizza la crescita individuale attraverso percorsi più complessi e meno flessibili.
sistema di abilità: confronto tra i due titoli
abilità in Avowed
Nell’universo di Avowed, le Abilità possono essere combinate liberamente. È possibile investire punti in singole skill senza restrizioni severe, anche se alcune richiedono prerequisiti specifici. Questo metodo rende il character-building molto accessibile ma rischia di appiattire l’unicità dei protagonisti.
approccio in The Outer Worlds 2
Diversamente da Avowed, il sistema adottato da The Outer Worlds 2 limita le scelte immediate: non sarà possibile acquisire qualsiasi perk senza considerare la progressione narrativa o le restrizioni imposte dal livello skill richiesto. Questa impostazione favorisce un’esperienza più immersiva e personalizzata, dove la crescita del personaggio ha un ruolo centrale nella narrazione.
difficoltà crescente: prospettive future per Avowed 2
aumento delle abilità disponibili ed espansione delle build possibili
Sebbene Avowed attualmente offra un sistema semplice con poche possibilità avanzate, ci si aspetta che un eventuale sequel possa seguire l’esempio deThe Outer Worlds 2 em>. L’obiettivo sarebbe aumentare il numero totale delle Abilità – possibilmente raddoppiandole – permettendo ai giocatori di creare build ancora più specializzate e originali.
L’origine dell’universo narrativo di Pillars of Eternity, già presente nel primo gioco, offre una base solida su cui sviluppare questa complessità aggiuntiva. La speranza è che lo sviluppo futuro tenga conto anche dei riscontri commerciali positivi ottenuti finora dal titolo.
sostenibilità commerciale ed interesse degli sviluppatori
Sembra che Avowed em> abbia raggiunto gli obiettivi vendita previsti, grazie anche all’interesse dimostrato dai fan e dalla critica. Secondo quanto dichiarato dai vertici Obsidian, questo risultato potrebbe facilitare lo sviluppo di un seguito diretto o addirittura crowdfunding simile a quello utilizzato per altri progetti storici comePillars of Eternity II: Deadfire .
Sono molte le aspettative sul futuro della serie; se il progetto dovesse concretizzarsi, ci si aspetta uno sviluppo ispirato al modello innovativo adottato da The Outer Worlds 2 , con qualche variazione per mantenere l’identità unica del franchise.
- Nomi principali: Personaggi coinvolti nell’intervista:
- – Matt Singh (direttore creativo)
- – Kyle Koenig (lead systems designer)
- – Carrie Patel (direttrice dello sviluppo)
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