Significato del conclave: il papa e i messaggi nascosti del film

Il film Conclave, diretto da Edward Berger e tratto dall’omonimo romanzo di Robert Harris, rappresenta una delle produzioni più discusse e apprezzate del 2024. La narrazione si concentra sui momenti intensi e pieni di tensione che si svolgono all’interno di un conclave per l’elezione del nuovo Papa, rivelando segreti, ambizioni e dilemmi morali dei cardinali coinvolti. In questo articolo verranno analizzati i dettagli più significativi della pellicola, tra cui le sorprendenti rivelazioni riguardanti il protagonista Cardinal Benitez, la simbologia presente nel finale e le riflessioni sulla sua verosimiglianza rispetto alla realtà ecclesiastica.
cardinal benitez: il colpo di scena nel conclave
benitez quasi sottoposto a isterectomia
Nel corso della narrazione, emerge che Cardinal Benitez è una persona intersessuale, credendo fino a un momento recente di essere esclusivamente maschio. La scoperta avviene dopo un grave incidente in Afghanistan, quando un esame medico rivela che possiede un utero. Questa condizione lo aveva portato a pensare di essere incompatibile con il ruolo di Papa, tanto da offrire le proprie dimissioni. Il papa dell’epoca decise di impedirgli questa scelta, predisponendo un intervento chirurgico per rimuovere l’utero. Alla fine, Benitez decide invece di mantenere la propria identità naturale, ritenendo che sia stato un dono divino.
Questo dettaglio rimane nascosto ai più e potrebbe restare tale anche durante il suo pontificato. La decisione di non sottoporsi alla chirurgia viene tenuta segreta anche dal cardinale Lawrence, che preferisce non svelare questa verità agli altri membri del collegio cardinalizio.
perché benitez ha scelto il nome “Innocent”
Al momento dell’elezione, Benitez opta per il nome “Innocent”, seguendo una tradizione storica iniziata nel 401 con Innocento I. Il nome richiama purezza e innocenza senza preconcetti; secondo quanto spiegato dal regista Edward Berger, esso rappresenta “una qualità di purezza priva di pregiudizi”. Questo nome si contrappone alle altre candidature più compromesse dal punto di vista etico o politico ed evidenzia l’intenzione del protagonista di presentarsi come simbolo di apertura e speranza.
la scelta del cardinale lawrence: mantenere il segreto
Nel corso della pellicola si assiste a una delicata dinamica tra Cardinal Lawrence e Benitez. Lawrence conosce la verità su quest’ultimo ma sceglie deliberatamente di non divulgarla agli altri cardinali. Questa decisione nasce dalla convinzione che svelare l’intersexità del Papa possa essere interpretato come una forma di tradimento o traduzione della fiducia riposta in lui da Benitez stesso.
Berger ha commentato questa scelta affermando che Lawrence riconosce in Benitez un candidato autentico grazie alla sua fede sincera. La rivelazione avrebbe potuto compromettere l’equilibrio interno al collegio e minacciare la stabilità della Chiesa stessa.
il significato del nome “Innocent” e la simbologia nel finale
la scelta della denominazione “Innocent”
Il nome scelto da Benitez richiama figure papali storiche note per aver incarnato principi di purezza e innocenza. Berger sottolinea come questa scelta rifletta anche una volontà simbolica: rappresentare un nuovo inizio per la Chiesa cattolica basato su valori fondamentali quali sincerità e apertura mentale.
il finale con le tartarughe: simbolo di speranza futura
Nell’ultima scena del film vengono mostrate delle tartarughe mentre Lawrence apre una finestra lasciando entrare luce e aria fresca nella Cappella Sistina ormai riaperta al mondo esterno. Fiennes ha spiegato che le tartarughe sono simboli “di indipendenza spirituale”, mentre Rossellini ha descritto quel momento come un’immagine potente contro la claustrofobia degli ambienti chiusi. La scena suggerisce uno sguardo ottimistico sul futuro della Chiesa sotto una guida più inclusiva ed evoluta.
l’elezione reale del Papa intersessuale secondo gli esperti
cosa avrebbe dimostrato l’intersexuality nella Chiesa?
Dottor David Gibson, esperto in questioni religiose presso Fordham University, afferma che un Papa intersessuale potrebbe effettivamente essere eletto. Mette in evidenza le complessità pratiche legate alla normativa ecclesiastica circa identità sessuali e caratteristiche biologiche dei candidati al papato. Gibson ricorda inoltre come i recenti incontri tra papa Francesco e persone trans o intersessuali abbiano mostrato come la Chiesa stia evolvendo verso maggiore accoglienza.
tempi e procedure per l’elezione papale reale
Nella realtà, il processo elettorale richiede tempi molto più lunghi rispetto a quanto rappresentato nel film: dopo la morte o le dimissioni del pontefice occorre attendere almeno 20 giorni prima dell’inizio ufficiale delle votazioni attraverso il conclave. Inoltre, ci sono specifiche procedure riguardanti i cardinali nominati “in pectore”, ovvero segretamente dal papa precedente; tali nomine richiedono particolari attenzioni legali ed ecclesiastiche che nel film vengono semplificate o trascurate.
considerazioni sulla plausibilità storica ed ecclesiastica de “conclave”
Sebbene molti aspetti narrativi siano drammatizzati o romanzati — come ad esempio i tempi accelerati o alcuni dettagli procedurali — il film mantiene fedeltà sostanziale alla trama originale scritta da Harris. La rappresentazione dei personaggi è accurata nei loro conflitti interiori e nelle dinamiche politiche interne alla Chiesa cattolica moderna.
L’interesse principale risiede nella capacità dell’opera cinematografica di sollevare questioni attuali quali diversità identitaria, moralità religiosa ed evoluzione sociale, rendendola così uno spaccato realistico ma anche simbolico dei cambiamenti possibili all’interno dell’istituzione papale.
– Ralph Fiennes – Cardinal Thomas Lawrence
– Stanley Tucci – Cardinale Bellini
– John Lithgow – Cardinale Tremblay
– Sergio Castellitto – Cardinale Tedesco
– Isabella Rossellini – Sorella Agnes
– Lucian Msamati – Cardinale Adeyemi
– Carlos Diehz – Cardinale Benitez
– Brían F. O’Byrne – Monsignor Raymond O’Malley
– Merab Ninidze – Cardinale Sabbadin
– Thomas Loibl – Arcivescovo Mandorff
– Jacek Koman – Arcivescovo Woźniak
– Loris Loddi – Cardinale Villanueva