Settimana internazionale della critica 2023: i vincitori da scoprire

la 40esima edizione della settimana internazionale della critica alla mostra di venezia
La Settimana Internazionale della Critica (SIC), sezione indipendente e parallela alla prestigiosa Mostra del Cinema di Venezia, ha concluso con successo la sua quarantunesima edizione. Organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), questa manifestazione si distingue per l’attenzione rivolta alle opere innovative e ai talenti emergenti del cinema internazionale.
premiazioni principali e motivazioni
il gran premio iwonderfull a “straight circle”
Il riconoscimento più ambito, il Gran Premio IWONDERFULL, è stato assegnato al film “STRAIGHT CIRCLE” di Oscar Hudson. La giuria ha evidenziato come il film rappresenti una commedia nera dai toni colorati, che si evolve in un incubo visivo ambientato in un mondo distopico. La narrazione ruota attorno a due soldati appartenenti a fazioni opposte, posizionati sullo stesso confine deserto. La pellicola si distingue per un forte impatto estetico e per le interpretazioni eccezionali dei protagonisti. La motivazione ufficiale sottolinea come il film costituisca una metafora contro la guerra, in un contesto globale segnato da dispute territoriali e tensioni internazionali.
premio del pubblico a “ish”
Tra i favoriti dalla platea, spicca “ISH” di Imran Perretta, che ha conquistato il Premio del Pubblico con una votazione di 4.3/5. Il film ha saputo coinvolgere gli spettatori grazie a una narrazione intensa e autentica.
riconoscimenti alla produzione indipendente e al contributo tecnico
- Premio Luciano Sovena alla Miglior Produzione Indipendente: assegnato a “AGON” di Giulio Bertelli, che si distingue per la capacità di coniugare forza narrativa, ricerca artistica e innovazione nel panorama del cinema indipendente.
- Premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il miglior contributo tecnico: riconosciuto a “WAKING HOURS” di Federico Cammarata e Filippo Foscarini, grazie all’approccio sperimentale nella fotografia che crea nuove geografie visive.
le altre premiazioni e le riflessioni sulla rassegna
L’edizione 2025 ha visto anche l’assegnazione del premio al film più innovativo da parte del Circolo del Cinema di Verona: “STRAIGHT CIRCLE” riceve questo riconoscimento grazie alla sua capacità di esplorare i confini tra realtà e finzione attraverso immagini astratte e sperimentali. La giuria under 35 ha sottolineato come il film rifletta sulla natura dei confini umani e sulle insicurezze che li alimentano, proponendo una profonda analisi sulla percezione dello spazio e dell’identità.
premi speciali nei cortometraggi italiani
- Miglior Cortometraggio: “MARINA” di Paoli De Luca, apprezzato per l’approccio sensoriale che combina esperienza estetica interiore con un racconto delicato ma potente.
- Miglior Regia: “FESTA IN FAMIGLIA” di Nadir Taji, premiata per la capacità narrativa nel rappresentare le fragilità familiari attraverso una regia lucida e efficace.
- Menzione speciale: “EL PÜTI PÈRS” di Paolo Baiguera, riconosciuto per aver saputo mescolare memoria personale con mito popolare in un racconto sospeso tra realismo e fiaba.
- Premio Centro Nazionale del Cortometraggio: assegnato a “THE PØRNØGRAPHƏR” di HARIEL, definito come un’opera capace di penetrare lo sporco cinematografico classico con empatia e gioco narrativo.
considerazioni finali sulla rassegna
L’edizione 2025 della SIC si è distinta per l’attenzione verso opere coraggiose, innovative ed espressive. Con quaranta anni alle spalle, questa manifestazione continua a rappresentare uno spazio fondamentale per scoprire nuovi talenti capaci di parlare al presente attraverso linguaggi diversi. La partecipazione attiva del pubblico giovane testimonia l’importanza crescente della sperimentazione nel cinema contemporaneo.
- Nathalie Jeung
- Lee Hong-chi
- Sara D’Ascenzo
- Davide Di Giorgio
- Carlo Griseri
- Anna Sergio
- Adele Kekulthotuwage
- Angela Giona