Scott Eastwood rivela perché ha lasciato Chicago PD dopo un episodio e ha rifiutato il ruolo da protagonista

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La decisione di Scott Eastwood di abbandonare Chicago P.D. dopo soli due episodi ha suscitato curiosità e discussioni. L’attore ha optato per non impegnarsi in un contratto a lungo termine, spiegando che il suo ruolo avrebbe potuto durarvi per oltre sei anni. Eastwood, in precedenza apparso nella serie madre Chicago Fire, ha dichiarato di non voler trasferirsi a Chicago e di non essere pronto a un impegno di tale entità.

La decisione di Eastwood

Intervistato da CBR riguardo il suo nuovo film d’azione, Alarum, Eastwood ha chiarito che la sua scelta di rifiutare il ruolo principale di Chicago P.D. è stata guidata da un’intuizione personale, suggerendo di “seguire il proprio istinto” nelle decisioni professionali. In tal modo ha inteso evitare una direzione che non sentiva compatibile con le sue ambizioni attoriali.

Le ambizioni di Eastwood

La motivazione dietro la scelta di Eastwood si rispecchia nel suo desiderio di esplorare progetti diversificati. La sua carriera post-abbandono ha visto una serie di ruoli in pellicole di diversi generi, tra cui The Longest Ride, Snowden, e il franchise Fast & Furious, confermando l’intenzione di non essere incasellato in un’unica categoria.

La carriera multifacetica di Eastwood

Eastwood ha continuato a costruire un percorso carico di progetti significativi, come dimostrato dai film a cui ha partecipato dopo Chicago P.D.. Il suo approccio alla carriera, come evidenziato nel suo discorso, appare sicuramente strategico e ben ponderato.

Futuri progetti

In previsione, l’attore ha già in cantiere due film, tra cui il thriller d’azione Tin Soldier e il dramma western Wind River: The Next Chapter.

Ragioni dietro la scelta di Eastwood

Il ragionamento di Eastwood per la sua partenza da Chicago P.D. non solo è comprensibile, ma rivela anche la sua intenzione di non limitarsi a ruoli ripetitivi. Sebbene il suo abbandono sia avvenuto in modo rapido, ha proseguito per una carriera ricca di varietà, evitando di essere definito da un singolo progetto.

Conclusione

La scelta di Eastwood di rimanere fedele al proprio istinto e perseguire una carriera diversificata è un approccio da apprezzare. La sua determinazione a lasciare Chicago P.D. dimostra una consapevolezza professionale che potrebbe portarlo a realizzare ulteriori successi nel futuro.

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