Scopri Perché Questo Anime Continua a Infuriare il Pubblico a 2 Anni dal Finale

La rappresentazione della violenza nei manga e negli anime è un tema di crescente rilievo, poiché molti titoli storici suscita oggi discussioni di tipo etico e sociale. Tra questi, Made in Abyss si distingue per il suo carattere controverso, sollevando interrogativi sul modo in cui affronta contenuti delicati. Questo manga, ideato da Akihito Tsukushi, e la successiva trasposizione animata del 2016, continuano a essere al centro dell’attenzione per i loro contenuti problematici.

trama e sviluppo narrativo di made in abyss

Pubblicata per la prima volta nel 2012, l’opera di Made in Abyss si articola in 13 volumi. La narrazione è incentrata sull’Abisso, una vasta e misteriosa cavità che sembra non avere fine, e sulla protagonista Riko, una giovane esploratrice il cui obiettivo è seguire le orme della madre, una storica Cave Raider. La scoperta di un robot, ritenuto inviato dalla madre, spinge Riko a intraprendere un viaggio nel profondo dell’Abisso, affrontando incontri pericolosi e creature enigmatiche.

riconoscimenti e critiche

Made in Abyss è elogiato per il suo world building affascinante e inquietante, nonché per l’approfondimento delle dinamiche psicologiche dei personaggi. La serie ha saputo trattare le emozioni e le paure dei giovani protagonisti in modo realistico. Il trattamento della violenza, in particolare verso i più giovani, ha sollevato forti contestazioni. Le scene di maltrattamenti e torture, che coinvolgono i bambini, sono diventate oggetto di un acceso dibattito, con alcuni sostenitori che le considerano essenziali per approfondire i temi oscuri della storia.

controversie attuali e opinioni dei fan

A due anni dal termine della prima stagione dell’anime, Made in Abyss continua a generare polemiche, anche a causa di eventi esterni. È emerso che alcuni idol K-pop sono stati criticati per il loro interesse nei confronti della serie, alimentando un dialogo pubblico riguardo l’impatto dell’opera e le responsabilità degli influencer sui social media.

La percezione iniziale della serie, un’analisi audace della brutalità della vita, è ora vista da molti come una glorificazione di atti di violenza ingiustificata, soprattutto in relazione ai personaggi più vulnerabili. La serie si colloca così in un dibattito più ampio su come trattare argomenti sensibili in produzioni destinate a un pubblico variegato.

Elenchi di personalità coinvolte possono includere:
– Akihito Tsukushi (autore)
– Riko (protagonista)
– Idoli K-pop interessati

Con il dialogo sui temi trattati in Made in Abyss sempre acceso, si pone interrogativo su come le opere di questo genere possano affrontare argomenti delicati, senza perdere la propria integrità artistica e mantenendo una forte responsabilità verso il pubblico.


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