Scopri come Samuel L. Jackson fa impazzire i fan di Pulp Fiction con la sua frase iconica [VIDEO]
celebrando il 30° anniversario di pulp fiction
Il 2024 segna un’importante ricorrenza nel panorama cinematografico: il 30° anniversario di uno dei film più iconici di Quentin Tarantino. Per commemorare questa pietra miliare del cinema, Samuel L. Jackson, interprete di Jules Winnfield, ha deciso di riprendere il suo celebre personaggio e di rendere omaggio a quest’opera straordinaria in modo unico.
un omaggio indimenticabile
Nel contesto delle celebrazioni per il trentesimo anniversario, Jackson ha fatto coincidere la sua performance con un’interpretazione del famoso monologo del suo personaggio. Questa celebrazione ha incluso riferimenti a frasi memorabili, come “Ezechiele 25:17”, un passaggio che è diventato una vera e propria leggenda nel mondo della cultura pop.
l’importanza della citazione
La celebre citazione è stata ripresa anche in opere successive, evidenziando il suo impatto duraturo. È stata menzionata in vari contesti, dimostrando come le parole di Tarantino abbiano raggiunto un pubblico sempre più ampio. Otto sono stati i film e le serie in cui sono state riproposte parti di questo monologo:
- Captain America: The Winter Soldier
- Ariana Grande nel brano “God Is A Woman”
- Doctor Who, stagione 11
- Linea 77 con Salmo nel brano “AK77”
la citazione di ezechiele 25:17
Il monologo di Jules Winnfield è un passaggio potente e duraturo, le cui parole agiscono come un faro nell’immaginario collettivo. La cattiva interpretazione del versetto, pur essendo una rielaborazione, continua a risuonare:
Ezechiele 25,17. Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi…
l’eredità di pulp fiction
“Pulp Fiction”, dopo tre decenni, mantiene la sua influenza nel panorama cinematografico e culturale. Questo film non solo ha segnato un’epoca, ma continua anche a ispirare nuove generazioni di artisti e cineasti. La nuova interpretazione di Samuel L. Jackson dimostra che, nonostante il passare del tempo, la forza e l’impatto del film restano inalterati.