Scissione: scopri le sorprendenti somiglianze con una serie di 16 anni fa

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analisi di “scissione” e le sue origini nella fantascienza televisiva

La serie “Scissione” trasmessa su Apple TV+ ha riscosso notevole successo grazie alla sua narrazione disturbante e all’atmosfera glaciale. La produzione, ideata da Dan Erickson e parzialmente diretta da Ben Stiller, esplora il tema della divisione tra vita lavorativa e personale attraverso una trama che coinvolge dipendenti sottoposti a una procedura di “scissione”. Questo processo crea due versioni distinte di un individuo: l’“innie”, ovvero la persona che opera nel contesto lavorativo senza ricordi dell’esistenza privata, e l’“outie”, che vive la propria vita senza memoria delle attività lavorative. Nonostante la seconda stagione abbia contribuito a chiarire diversi misteri, la serie ha suscitato confronti con produzioni passate, rivelando affinità non casuali.

le similitudini tra “scissione” e “dollhouse”

una storia con radici più antiche

Il concetto alla base di “Scissione” non è del tutto innovativo. Già nel 2009, “Dollhouse”, creata dal controverso Joss Whedon, proponeva un’idea analoga. La serie raccontava di un’organizzazione clandestina che “azzera” la memoria degli individui, chiamati “doll”, per poi impiantare personalità create artificialmente in funzione di missioni specifiche. Questi soggetti, una volta terminato il compito, tornavano ad uno stato neutro senza alcun ricordo delle attività svolte. La similitudine tra i due prodotti si evidenzia anche nei dilemmi filosofici affrontati: cosa definisce l’identità? È etico manipolare la coscienza umana? E cosa accade quando le personalità artificiali manifestano tracce di autocoscienza?

attori e tematiche condivise

In entrambe le serie compare l’attrice Dichen Lachman, interprete rispettivamente di Priya in “Dollhouse” e di Gemma in “Scissione”. I temi principali ruotano attorno alla perdita dell’autonomia individuale e alle implicazioni etiche del controllo mentale: i personaggi sono spesso privati della libertà decisionale, vivendo vite imposte o controllate da sistemi esterni.

approfondimento visivo e narrativo

Sia “Dollhouse” che “Scissione” presentano ambientazioni minimaliste, caratterizzate da ambientazioni cliniche e privazioni sensoriali che rafforzano il senso di controllo totale sui protagonisti. Seppure con budget differenti, entrambe le produzioni condividono uno stile visivo volto a sottolineare il senso di oppressione psicologica.

conclusioni sulla continuità tematica

Nonostante siano passati molti anni dalla prima apparizione di “Dollhouse”, il suo DNA rimane evidente nelle narrazioni contemporanee come quella di “Scissione”. La serialità moderna riprende interrogativi fondamentali sull’identità umana e sulla libertà individuale sotto forme diverse ma complementari.

Personaggi principali:
  • Cristiano Bolla
Membri del cast:
Ospiti o altri protagonisti:

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