Sawyer ritorna: il show di jj abrams e josh holloway dopo 15 anni da lost

Il panorama televisivo si arricchisce di una nuova produzione firmata da J.J. Abrams e interpretata da Josh Holloway, protagonista di un progetto ambientato negli anni ’70. Dopo quindici anni dalla conclusione controversa della serie Lost, la coppia di creatori torna a collaborare con un nuovo show intitolato Duster. Questa serie rappresenta un’importante evoluzione artistica per l’attore, noto per aver interpretato Sawyer in Lost, uno dei personaggi più amati del serial.
il personaggio di josh holloway in duster ricorda sawyer di lost
caratteristiche del personaggio di jim ellis
Nella nuova produzione, Josh Holloway interpreta Jim Ellis, un uomo del sud dal fascino naturale che lavora come autista sotto la guida del boss criminale Ezra Saxton, suo suocero. Nonostante sia coinvolto nel mondo della criminalità, Ellis si distingue per la sua lealtà verso i suoi datori di lavoro e per il suo carattere complesso. La sua vera passione è dedicata alla nipote Luna, che si prende cura con atteggiamento sorprendentemente genuino.
Tra tutte le figure interpretate dall’attore dopo Lost, il ruolo di Jim Ellis risulta il più affine a Sawyer. Come quest’ultimo, anche Ellis appare come un uomo carismatico e sfaccettato, capace di suscitare empatia nonostante il passato turbolento. Mentre Sawyer era inizialmente più vicino al villainismo, spinto dalla rabbia e dal desiderio di vendetta – arrivando anche a commettere omicidi – Jim Ellis si presenta come una figura più umana e meno maliziosa.
La versione dell’epoca degli anni ’70 di Sawyer ricorda molto LaFleur, il personaggio che Sawyer interpreta durante i tre anni trascorsi nella Dharma Initiative. Sebbene provenisse dal presente temporale, questa incarnazione permette di esplorare quali potrebbero essere state le sfumature del suo carattere in quegli anni.
duster: una serie diversa da lost per josh holloway & jj abrams
l’atmosfera e lo stile di Duster
A differenza del serial originale Lost, che mescolava misteri intricati e elementi sovrannaturali, Duster propone un’atmosfera completamente diversa. Ambientata negli anni ’70, la serie si ispira all’estetica media dell’epoca con uno stile deciso e distintivo. La narrazione si focalizza sui personaggi e sul contesto storico senza ricorrere a trame soprannaturali o enigmi coinvolgenti.
Nonostante questa differenza sostanziale nel tono narrativo, il cast rimane molto vivo e credibile fin dal primo episodio. La storia si sviluppa attraverso personaggi autentici e ben delineati che emergono con forza grazie alle interpretazioni convincenti.
L’assenza delle componenti sovrannaturali rende Duster un prodotto innovativo rispetto alla precedente collaborazione tra Abrams e Holloway. L’approccio narrativo punta sulla profondità dei protagonisti ed è sostenuto da uno stile visivo evocativo degli anni ’70.
il successo e la ricezione di duster
In soli pochi episodi disponibili su Max, Duster ha riscosso consensi elevati con un punteggio superiore al 90% su Rotten Tomatoes. La serie ottiene riconoscimenti anche per la qualità delle interpretazioni attoriali e l’autenticità dell’ambientazione storica.
personaggi principali e cast della serie
- Josh Holloway: protagonista nei panni di Jim Ellis
- Rachel Hilson: FBI agent Nina Hayes (ispirata a figure reali)
- Sophie Lowe: Luna (nipote di Jim)
- Evan Jonigkeit: Ezra Saxton (boss criminale)
- Patti LuPone: Marguerite (personaggio secondario)
- Cody Fern: strong>: Personaggio ancora da svelare