Sanremo 2025: Lucio Corsi Racconta il Suo Debutto e il Salto nel Vuoto

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lucio corsi e la sua partecipazione a sanremo 2025

La presenza di Lucio Corsi al Festival di Sanremo 2025 segna un’importante pietra miliare nella carriera dell’artista, che debutta con il singolo “Volevo essere un duro”.

l’emozione del debutto

Nella conferenza stampa, Corsi ha condiviso le sue emozioni riguardo a questo debutto: «Ieri per me è stato quasi un salto nel vuoto. Ho sempre temuto le telecamere, abituato a connettermi con gli occhi delle persone presenti all’Ariston». Il cantautore ha poi menzionato la collaborazione con Tommaso, definito un “fratello acquisito”, con il quale ha lavorato al brano.

l’importanza di “vita da carlo 3”

Corsi ha spiegato come la sua esperienza in “Vita da Carlo 3” con Carlo Verdone sia stata decisiva per la sua partecipazione al Festival. «Ho sempre combattuto l’idea di presentare un brano per Sanremo, ma quel Sanremo immaginario mi ha convinto a presentarvi per davvero».

le scelte artistiche di lucio corsi

la serata delle cover

Discussa la serata delle cover, Corsi ha evidenziato l’importanza di Topo Gigio, un personaggio che ha un valore surreale, considerandolo «più reale di molte persone che conosco». Ha anche sottolineato il ruolo fondamentale di Domenico Modugno, affermando che “Nel blu dipinto di blu” è una canzone iconica e universale.

il significato di “volevo essere un duro”

Infine, Corsi ha rivelato che “Volevo essere un duro” rispecchia la sua infanzia e le esperienze di molte persone a lui care: «Mi piace reinventarmi il passato e sorprendere me stesso. È una canzone sull’accettazione e desidero che ognuno possa trovare la propria storia in essa». Ha aggiunto che le interpretazioni degli ascoltatori hanno superato di gran lunga le sue, sorprendendolo positivamente.

  • Lucio Corsi
  • Tommaso
  • Carlo Verdone
  • Domenico Modugno
  • Topo Gigio

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