Saga non sarà adattato per la tv: le spiegazioni del creatore del fumetto

La serie a fumetti Saga rappresenta un’epopea spaziale che approfondisce temi come l’amore, la guerra, i legami familiari e la ricerca del proprio posto tra le stelle. Nonostante il suo grande successo e la popolarità tra i fan, l’autore della saga ha chiarito che questa opera è stata concepita esclusivamente nel formato del fumetto. La possibilità di una trasposizione in live-action, in particolare sotto forma di serie televisiva, non rientra nei piani originali dell’autore.
saga creata specificamente per i fumetti e senza intenzione di adattamento televisivo
Creata da Brian K. Vaughan, scrittore noto anche per altri lavori di successo, e illustrata da Fiona Staples, Saga ha iniziato la sua pubblicazione nel 2012 ed è composta attualmente da 72 numeri su un progetto previsto di oltre 100 episodi. Nonostante le numerose richieste di adattamento cinematografico o televisivo ricevute nel tempo, Vaughan ha sempre preferito mantenere il lavoro nel suo formato originale.
l’importanza del formato comic e la libertà creativa
Vaughan sottolinea che “I fumetti ci danno libertà creativa totale” e che un’eventuale trasposizione dovrebbe essere affidata a chi riesca a “risolvere le sfide più complesse” senza compromettere l’essenza della storia. Per questo motivo, né lui né Staples sono interessati a portare Saga fuori dal mondo dei comics. L’autore afferma con convinzione che “I fumetti sono la destinazione finale”, evidenziando che spesso rappresentano il mezzo più efficace per raccontare storie complesse come quella di Saga.
motivi per cui Saga non si presta ad adattamenti cinematografici o televisivi
L’universo narrativo di Saga si basa su una libertà assoluta nella creazione artistica e narrativa, caratteristiche difficilmente replicabili in un prodotto audiovisivo. La complessità delle trame, dei personaggi e degli ambienti richiederebbe una produzione estremamente costosa e lunga. Per poter rendere giustizia alla storia completa, sarebbe necessario suddividerla in molte stagioni o episodi speciali.
A meno che i produttori non siano disposti a investire un impegno pluriennale come avviene con alcune serie tv di alto livello, è improbabile che Saga venga mai adattata fedelmente alle immagini in movimento. La sua narrazione potrebbe richiedere anche una significativa riduzione dei contenuti originali per adattarsi ai limiti delle piattaforme televisive o cinematografiche.
Nell’ambito videoludico invece, il potenziale di Saga si rivela molto più elevato. Un gioco action in terza persona o un’avventura narrativa stile Telltale potrebbe offrire un’interpretazione fedele dell’universo narrativo senza dover comprimere troppo la trama.
- Brian K. Vaughan
- Fiona Staples
Dunque, mentre il futuro dell’opera come serie TV appare poco probabile senza significativi cambiamenti strategici, l’adattamento attraverso videogiochi rappresenta ancora una strada percorribile per espandere il mondo di Saga.
Saga, pubblicato da Image Comics, continua ad avere un ruolo centrale nel panorama dei fumetti moderni grazie alla sua libertà espressiva e alla profondità narrativa che difficilmente può essere riprodotta in altri media.