Sag-aftra si oppone agli attori in intelligenza artificiale dopo l’annuncio di tilly norwood

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dibattito sulla presenza di attori generati dall’intelligenza artificiale nel settore dello spettacolo

La discussione riguardante l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) nel mondo dello spettacolo sta assumendo proporzioni sempre più rilevanti. In particolare, si evidenzia la preoccupazione delle organizzazioni sindacali e degli artisti riguardo alla possibilità che personaggi digitali creati tramite AI possano sostituire gli interpreti umani. La questione coinvolge aspetti etici, contrattuali e occupazionali, ponendo il focus sulla tutela del lavoro artistico tradizionale.

posizione ufficiale di SAG-AFTRA sull’utilizzo dell’AI nel cinema e nella televisione

il commento della sigla sindacale

SAG-AFTRA, rappresentante di circa 160.000 professionisti dello spettacolo, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta alle recenti notizie riguardanti alcune agenzie hollywoodiane interessate a ingaggiare un personaggio generato dall’intelligenza artificiale, denominato Tilly Norwood. La posizione del sindacato è chiarissima: si oppone fermamente all’utilizzo di performer sintetici.

contenuto della dichiarazione ufficiale

SAG-AFTRA sostiene che la creatività deve rimanere umana e non può essere sostituita da contenuti generati artificialmente.
Per chiarire, “Tilly Norwood” non rappresenta un attore reale ma un personaggio digitale sviluppato attraverso programmi informatici che sono stati addestrati sul lavoro di numerosi professionisti senza il loro consenso o compenso. Questo personaggio digitale manca di esperienza vitale ed emozioni autentiche, elementi fondamentali per l’intrattenimento. Le performance generate dall’AI non risolvono problemi reali; al contrario, creano rischi concreti come la perdita di posti di lavoro per gli artisti e la svalutazione dell’arte umana.
I produttori firmatari devono rispettare le obbligazioni contrattuali, che prevedono procedure di comunicazione e negoziazione prima dell’impiego di performer sintetici.

le implicazioni legali e contrattuali sull’uso dei performer digitali

L’introduzione di attori virtuali richiede il rispetto delle norme contrattuali vigenti. L’impiego di performer creati con AI comporta obblighi precisi in termini di preavviso e consultazione con i rappresentanti dei lavoratori, per garantire trasparenza e tutela delle professionalità umane coinvolte nel settore cinematografico e televisivo.

immagine simbolica del movimento sindacale


SAG-AFTRA – Logo ufficiale del sindacato degli attori

personalità coinvolte e membri del cast nelle recenti iniziative


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