Ryan Coogler svela la sua condizione irrinunciabile per lavorare con WB dopo il successo da 368 milioni

Contenuti dell'articolo

le dichiarazioni di ryan coogler sulla produzione di “sinners”

Il regista Ryan Coogler ha evidenziato un elemento irrinunciabile prima di accettare di dirigere il film Sinners. Nel corso di un’intervista, ha precisato che la scelta di girare il film interamente su pellicola rappresentava un caposaldo per lui, riflettendo la volontà di preservare un determinato spirito estetico e una specifica esperienza visiva.
Il film, che vede Michael B. Jordan nel ruolo di due fratelli gemelli, vede la luce effettuata sia su Ultra Panavision 70mm che su IMAX 70mm. Coogler ha sottolineato come questa decisione sia legata alla ricerca di una qualità cinematografica più autentica, diversa rispetto alla modalità digitale, che permette di provare sensazioni differenti con le immagini catturate in celluloide.

le parole di coogler sul metodo di ripresa con il film

Durante l’intervista, il regista ha commentato: “Per me, la prima condizione era che il film venisse girato su pellicola. Era fondamentale. Sono convinto che, in un’epoca in cui siamo immersi in centinaia di immagini digitali, l’impatto di un’immagine analogica sia diverso e più coinvolgente”.

importanza della qualità cinematografica e premi in vista

Per quanto riguarda le possibili candidature ai Premi Oscar 2026, Sinners si configura tra i favoriti, con probabilità di nomination per Miglior film, Miglior regia, Sceneggiatura originale e molte altre categorie. La decisione di girare su pellicola ha anche rafforzato la candidatura per la migliore fotografia.
Il film si distingue nel panorama contemporaneo per la sua sperimentazione estetica e per la qualità visiva, frutto di una scelta artistica precisa che si riflette in un risultato cinematografico di grande impatto.

personaggi, ospiti e membri del cast

  • Michael B. Jordan
  • Hailee Steinfeld
  • Wunmi Mosaku
  • Miles Caton
  • Jack O’Connell
  • Delroy Lindo
  • Li Jun Li
  • Jayme Lawson
  • Omar Miller

Rispondi