Ryan Cartwright: il re dell’universo di Chuck Lorre nel suo spinoff di TBBT
Nel panorama delle produzioni ispirate a serie di grande successo, si distingue il nuovo spin-off dedicato a uno dei personaggi più amati di “The Big Bang Theory”. Questo progetto televisivo, previsto per il 2025, promette di portare sullo schermo un mix di commedia e fantascienza, focalizzandosi sulle avventure del personaggio di Stuart in un contesto multiverso. La presenza di attori già noti e la continuità con le serie precedenti costituiscono elementi chiave per l’interesse degli appassionati.
la trama e gli obiettivi dello spin-off
il protagonista e la narrazione
Il nuovo show segue le vicende di Stuart Bloom, uno dei personaggi più apprezzati dal pubblico, mentre si cimenta in un viaggio attraverso diversi universi paralleli. L’obiettivo principale è quello di salvare il mondo e ripristinare la realtà originale, combinando elementi di sitcom con aspetti tipici della narrativa science-fiction. Questa fusione accentua l’assurdità e il carattere divertente della serie originale, elevandola a un livello ancora più spettacolare.
il cast confermato e i ritorni
Sono stati annunciati numerosi ritorni tra cui:
- Kevin Sussman, interprete di Stuart Bloom;
- Lauren Lapkus, nel ruolo di Denise, compagna di Stuart;
- Brian Posehn, nei panni del geologo Bert Kibbler;
- John Ross Bowie, come fisico Barry Kripke.
A questi si aggiungono anche alcuni personaggi secondari che riappariranno nella nuova produzione. Tra questi spicca una figura interpretata da un attore che ha consolidato la sua presenza nelle sitcom create da Chuck Lorre.
l’importanza dell’attore Ryan Cartwright nel franchise
un ruolo consolidato nel “lorreverse”
“Stuart Fails to Save the Universe” segna anche il ritorno dell’attore Ryan Cartwright, ormai considerato una presenza fissa nell’universo televisivo ideato da Chuck Lorre. Cartwright ha iniziato la sua carriera in Mom, nel 2014, interpretando Jeff Taylor in quattro episodi. Successivamente ha partecipato a Bob Hearts Abishola, seppur in modo limitato, lasciando comunque un’impronta significativa.
dettagli sul suo coinvolgimento nello spin-off
Nell’ultimo progetto televisivo sarà nuovamente presente nei panni di Kyle, ruolo già interpretato in The Big Bang Theory. La sua partecipazione porta così il totale delle apparizioni dell’attore nelle produzioni legate all’universo Lorre a cinque, dimostrando una certa versatilità e affinità con questo tipo di comicità.
dettagli sulla precedente comparsa di Ryan Cartwright nella serie originale
L’unica apparizione rilevante risale alla sesta stagione de The Big Bang Theory , dove Ryan interpretò Cole, amico britannico di Penny. La puntata intitolata “The 43 Peculiarity” vede Leonard geloso del rapporto tra Penny e Cole. Nonostante fosse stata una comparsa isolata, questa partecipazione ha contribuito a farlo conoscere maggiormente al pubblico degli show creati da Chuck Lorre.
- Kevin Sussman – Stuart Bloom;
- Lauren Lapkus – Denise;
- Brian Posehn – Bert Kibbler;
- John Ross Bowie – Barry Kripke;
- Ryan Cartwright – Kyle (già apparso come guest star in “The Big Bang Theory”).