Robot giapponese unisce godzilla e evangelion in un mix sorprendente

Il panorama della cultura pop giapponese si caratterizza per la continua sperimentazione e fusione tra elementi iconici, spesso portando a creazioni che uniscono il passato e il presente in modo sorprendente. Tra queste, una recente produzione di Bandai si distingue per il suo approccio audace e innovativo. Si tratta del S.J.H.U. Project Shin Universe Robo, un gigantesco robot che combina quattro tra i più celebri eroi del Giappone in un’unica figura meccanica. Questo manufatto rappresenta non solo un giocattolo, ma anche un simbolo della fase “Shin”, caratterizzata da reinterpretazioni autoriali di franchise leggendari.
il robot shin universe robo: un capolavoro di design e dettagli
Altezza di 24 centimetri, questa creazione è frutto di una meticolosa ingegneria e di un’estrema cura artigianale. Ogni sezione del robot rende omaggio alle sue fonti d’origine con attenzione maniacale ai particolari. Godzilla costituisce il tronco massiccio e le gambe, Ultraman fornisce gli arti inferiori e quello superiore destro, mentre Evangelion Unit-01 contribuisce con gli arti sinistri. La testa è occupata da Kamen Rider, che si trova in sella alla sua motocicletta Cyclone, formando così una composizione apparentemente improbabile ma perfettamente assemblata grazie alla maestria di Bandai.
potenziato dal Shin Japan Heroes Universe
La figura è equipaggiata con armi ispirate alle rispettive serie: la Spacium Beam Sword fonde l’attacco laser di Ultraman con le spine dorsali di Godzilla, creando una lama luminosa dal potere crossover; l’A.T. Field Shield richiama direttamente le capacità difensive di Evangelion. Questi elementi rendono il modello ancora più ricco di riferimenti canonici, anche se la combinazione può sembrare decisamente fuori dagli schemi.
La genesi del progetto risale al Shin Japan Heroes Universe (S.J.H.U.), una collaborazione tra Toho, Khara, Tsuburaya Productions e Toei. L’obiettivo era rielaborare quattro delle icone più amate del Giappone attraverso reboot e nuove interpretazioni autoriali sotto la guida di Hideaki Anno. Pur mantenendo singolarmente i propri film come opere autonome, questa piattaforma condivisa permette la realizzazione di progetti crossover come quello del robot.
chi ha partecipato e le reazioni dei fan
- Hideaki Anno – creatore principale
- Hiroshi Butsuda – regista della promo live-action
- Bandai – produttore esecutivo dell’oggetto da collezione
Per promuovere il S.J.H.U. Project Shin Universe Robo, Bandai ha prodotto anche un video promozionale in live action diretto da Hiroshi Butsuda, veterano dei tokusatsu noto per le sue collaborazioni con le serie Super Sentai e Kamen Rider. Il video mostra scene epiche con effetti pratici come costumi kaiju e miniature urbane in uno spettacolo caotico ed esplosivo che celebra la tradizione degli effetti speciali giapponesi.
Sebbene alcuni acquirenti abbiano segnalato problemi di stabilità dovuti alle grandi dimensioni delle zampe di Godzilla o alla rigidità dell’articolazione complessiva, il fascino della concept resta intatto: l’idea stessa rappresenta uno dei capisaldi più audaci nel campo dei modellini meccanici contemporanei.
un prezzo che riflette la fusione culturale
Con un costo pari a circa ¥23.100 (circa 159 dollari), il Shin Universe Robo si presenta come un oggetto da collezione premium. Non si tratta semplicemente di acquistare un giocattolo: rappresenta l’ideale dell’incontro tra alcune delle figure più iconiche della cultura pop nipponica in una forma volutamente paradossale e spettacolare.
In conclusione, questo modello dimostra quanto sia forte lo spirito remix nella cultura giapponese moderna: una rivisitazione estrema che abbraccia passato e futuro senza compromessi.
- Hideaki Anno
- Hiroshi Butsuda
- Bandai
- Toho
- Khara
- Tsuburaya Productions
- Toei