Rick e morty stagione 8: la parodia horror natalizia più assurda legata alla stagione 7

una panoramica sulla settima e ottava stagione di Rick and Morty: riferimenti ai lupi mannari e parody horror
Le ultime stagioni di Rick and Morty si distinguono per un uso ricco di riferimenti alla cultura pop, in particolare al cinema horror. La stagione 7 ha introdotto numerosi spunti legati alla mitologia dei lupi mannari, culminando nella stagione 8 con un episodio che parodizza i film sui licantropi attraverso una narrazione originale e divertente.
riferimenti ai lupi mannari nella stagione 7 di Rick and Morty
Nella settima stagione, la serie ha inserito molteplici allusioni alle creature mitiche del folklore horror. In quasi ogni episodio sono presenti battute o dettagli che richiamano il tema dei lupi mannari, come personaggi morsi da più licantropi o riferimenti diretti alle caratteristiche tipiche del genere. Questi elementi hanno preparato il terreno per un episodio centrale, intitolato “Mort: Ragnarick”, in cui Rick e Morty affrontano un esercito di mostri cinematografici, tra cui anche il Wolf Man. Questa scelta narrativa dimostra come la serie abbia una passione evidente per le storie di trasformazioni e creature sovrannaturali.
l’episodio “The Last Temptation of Jerry”: una parodia della mitologia horror
la trasformazione di Jerry nel coniglio pasquale come spoof dei film sui licantropi
L’episodio numero 4 della stagione 8 si distingue per essere una satira diretta ai classici del cinema horror dedicati ai lupi mannari. La vicenda si apre con Jerry alle prese con le tradizioni pasquali: mentre cerca di comprare i colori per le uova, investe accidentalmente l’Easter Bunny. Da quel momento, inizia a manifestare comportamenti animaleschi e a sviluppare caratteristiche tipiche del coniglio pasquale.
il processo di trasformazione di Jerry: dalla metafora al parody visivo
Dopo aver ucciso la creatura pasquale, Jerry comincia a mostrare segni evidenti della maledizione ereditaria. Ric scopre che ha subito la stessa sorte dell’animale investito: sta iniziando a trasformarsi in un coniglio gigante. Questo processo riproduce fedelmente le fasi delle metamorfosi nei film sui licantropi, ma viene rivisitato in modo umoristico e grottesco. Le sue gambe si piegano all’indietro consentendogli di saltellare come un coniglio, cresce pelliccia e sviluppa grandi orecchie flosce.
elementi iconici delle trasformazioni nei film sui licantropi reinterpretati da Rick and Morty
le fasi della mutazione: dal comportamento animalesco alla metamorfosi fisica
Dopo il primo stadio caratterizzato da comportamenti insoliti come mordere insalate o bere acqua dai contenitori fai-da-te, Jerry attraversa tutte le tappe tipiche dei film sui mutanti notturni:
- Aumento del desiderio sessuale, simile a quello descritto in “An American Werewolf in London”;
- Cambiamenti fisici drastici: le gambe si piegano all’indietro permettendo salti agili;
- Mutamento completo dell’aspetto esteriore: pelo folto, grandi orecchie floppy e occhi più selvaggi.
un parody che rende omaggio ai classici ma li ribalta sul piano visivo e narrativo
Il risultato è uno spettacolo visivo divertente che utilizza gli stereotipi delle mutazioni da licantropo ma li sostituisce con immagini ridicole ed esagerate legate al mondo degli Easter Bunny. La satira non perde mai il rispetto verso i modelli originali; invece li trasforma in elementi umoristici che sottolineano la loro natura iconica.
ricerca di Rick & Morty nei riferimenti ai licantropi nelle stagioni precedenti
dalla season 7 al ruolo del Wolf Man contro il papa in “Mort: Ragnarick”
Nella settima stagione vengono costantemente citati aspetti legati alle creature lupesche. Episodi come “Mort: Ragnarick” vedono Rick e Morty riunire un team formato da mostri cinematografici — incluso il Wolf Man — per affrontare un superpotenziato Papa antagonista. Queste scelte narrative testimoniano la passione della serie per le storie sovrannaturali e i temi horror.
il cuore tragico delle storie sui mutanti: la presenza ancora viva nel protagonista trasfigurato
la lotta interiore tra uomo e mostro rappresentata anche nel nuovo episodio pasquale
L’aspetto più toccante delle narrazioni ispirate ai lupi mannari riguarda sempre il fatto che il soggetto trasfigurato mantiene tracce della propria identità originaria. Nel caso di Jerry-Coniglio ciò si manifesta attraverso brevi momenti riconoscibili, segnali che indicano ancora una parte umana residua dentro la forma grottesca.
Questo elemento segue lo schema narrativo classico dei film sul mutante tragico dove la bestia convive con l’essere umano rimasto dentro.
writers e registi coinvolti nell’episodio pasquale
L’episodio “The Last Temptation of Jerry” è stato diretto da Douglas Einar Olsen su sceneggiatura di Heather Anne Campbell. La cura stilistica contribuisce a rendere questa puntata uno degli esempi più riusciti dell’approccio satirico della serie verso i generi cinematografici classici.
Ecco alcune figure principali coinvolte:- Sergio Garcia (voce)
- Maggie Rogers (voce)
- Tony Robinson (voce)
- Nancy Cartwright (voce)
- Kenny Johnson (regista)
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