Richard Gere in Il Primo Cavaliere: Il Lancillotto Più Autentico della Leggenda Arturiana?

re artù e lancillotto nel cinema
Re Artù e Lancillotto sono figure di grande rilevanza, apprezzate nel panorama cinematografico grazie a numerose trasposizioni nel corso degli anni, alcune delle quali hanno riscosso notevoli successi. Tra queste, spicca Il Primo Cavaliere, un’opera che si distingue per alcune scelte narrative particolari.
un film innovativo
Il lungometraggio del 1995, con Sean Connery nel ruolo di Re Artù, ha il merito di allontanarsi dalla fonte tradizionale che ha ispirato la maggior parte delle opere, cioè “La Morte di Artù” di sir Thomas Malory, datata 1485. Diversamente dalla maggior parte dei suoi predecessori, questo film adatta gli scritti di Chrétien de Troyes, un poeta francese attivo tra il 1130 e il 1191, considerato l’inventore del personaggio di Lancillotto.
il protagonista
In Il Primo Cavaliere, Lancillotto, interpretato da Richard Gere, emerge come il vero protagonista della storia, dando vita a una narrazione che esplora il legame con Ginevra, moglie di Re Artù. Questo approccio conferisce al film un’originalità che lo distingue nel contesto cinematografico dedicato alle leggende arturiane.
impatto e ricezione della pellicola
La pellicola ha avuto un impatto significativo, suscitando opinioni contrastanti. È interessante notare come il film si discosti dalle tradizionali rappresentazioni della legenda dei cavalieri della Tavola Rotonda, portando così freschezza al tema trattato. Sarà compito del pubblico giudicare se questa deviazione dalla tradizione sia sufficiente a qualificare Il Primo Cavaliere come un buon film dedicato alla mitologia arturiana.
- Sean Connery
- Richard Gere
- Ginevra
- Chrétien de Troyes