Resident Evil 9 e l’errore dei personaggi di RE6 da evitare
Il prossimo capitolo della celebre saga di survival horror, Resident Evil Requiem, sta suscitando grande interesse tra gli appassionati e gli addetti ai lavori. Dopo la presentazione ufficiale al Summer Game Fest, emergono dettagli sulle possibili caratteristiche del gioco, tra cui il ritorno a Raccoon City e l’introduzione di nuovi personaggi. In questo approfondimento vengono analizzati i rumors più attendibili riguardo alla struttura narrativa, ai protagonisti e alle scelte di gameplay che potrebbero definire questa nuova fase della serie.
presentazione e leak sul gioco
Resident Evil Requiem è stato svelato durante il Summer Game Fest, con l’anteprima di un nuovo personaggio e una possibile riapertura delle porte di Raccoon City, uno dei luoghi simbolo dell’universo horror della serie. Sebbene Capcom mantenga riserbo sui dettagli ufficiali, alcune indiscrezioni trapelate suggeriscono una direzione diversa rispetto agli ultimi titoli.
La serie si sta progressivamente distanziando dai titoli in prima persona come RE 7 e RE 8, per tornare a un approccio più tradizionale in terza persona o con remake. La presenza di un nuovo protagonista segna una svolta importante dopo la conclusione della storia di Ethan Winters in RE 8. Le voci indicano inoltre che il cast potrebbe includere anche personaggi già noti ai fan.
possibili protagonisti e struttura narrativa di RE9
multipli personaggi giocabili: un ritorno alle origini?
Le fonti affidabili suggeriscono che Grace Ashcroft sarà affiancata da Leon Kennedy, ormai veterano del franchise. Quest’ultimo potrebbe essere rappresentato come un personaggio anziano ma ancora abile nei combattimenti contro i non-morti. Inoltre, si ipotizza la presenza di un terzo protagonista: si tratta di Alyssa Ashcroft, madre di Grace e figura nota negli episodi precedenti legati alla serie Outbreak.
Alyssa potrebbe comparire attraverso sequenze in flashback mentre Grace indaga sulla morte materna. Questa scelta permetterebbe di mantenere una narrazione articolata senza appesantire troppo l’esperienza complessiva.
il cast e la sua importanza nel gameplay
equilibrio tra horror e azione
I giochi della serie Resident Evil hanno sempre avuto bisogno di trovare il giusto equilibrio tra elementi survival horror e sezioni d’azione. Con le ultime iterazioni si è visto un deciso spostamento verso il genere horror, pur mantenendo momenti dinamici tipici dei titoli action come RE4. Per questa ragione, la presenza di più personaggi potrebbe complicare questa armonia.
Soprattutto considerando che alcuni protagonisti storici come Chris Redfield sono ormai molto esperti nel fronteggiare i nemici non morti. La loro partecipazione potrebbe rischiare di ridurre la tensione horror se inseriti in scene troppo action-oriented.
problemi legati a un cast numeroso
quando troppi protagonisti compromettono l’esperienza immersiva
L’eccessiva varietà di punti vista può portare a una perdita del focus narrativo ed estetico del titolo. Un esempio negativo è rappresentato da Resident Evil 6, dove sei personaggi principali distribuiti su quattro prospettive diverse hanno reso il gameplay confusionario e poco incisivo rispetto all’atmosfera tipica della saga.
I produttori dovranno quindi valutare attentamente quanta carne mettere al fuoco per evitare che RE9 diventi troppo dispersivo o prolisso. L’obiettivo principale resta quello di preservare le radici survival horror senza rinunciare a momenti d’azione ben calibrati.
considerazioni finali sul futuro della saga resident evil
Nell’attuale fase evolutiva della serie Resident Evil, il rischio maggiore riguarda l’introduzione indiscriminata di molti personaggi senza una chiara funzione narrativa o ludica. Se capcom saprà mantenere equilibrio tra innovazione e fedeltà alle origini, RE9 potrà rappresentare un ulteriore passo avanti nella rinascita del franchise.
L’approccio sembra orientato verso titoli più concentrati ed efficaci nel bilanciare suspense, paura e azione tipiche dell’universo horror giapponese.
- Ethan Winters (fine)
- Leon Kennedy – ritorno iconico?
- Alyssa Ashcroft – ruolo nelle sequenze narrative?