Red dead redemption 3 cambia significativamente: perché non dovresti farlo
Il futuro della saga di Red Dead Redemption si colloca in una direzione ancora incerta ma con segnali promettenti. Nonostante l’attenzione principale di Rockstar Games resti su GTA 6 e il suo prossimo online, si nota una convinzione da parte di alcuni dirigenti di un eventuale capitolo successivo del franchise. Le dichiarazioni di un esponente di spicco della compagnia segnano un possibile punto di svolta nel mondo dei videogiochi di Rockstar, con l’ipotesi di un Red Dead Redemption 3 in arrivo nel prossimo futuro. Ci sono aspetti da considerare riguardo alla partecipazione degli ideatori e alle aspettative dei fan, che esamineremo in questo approfondimento.
lo scenario di red dead redemption 3
potenzialità e dichiarazioni ufficiali
La possibilità che Red Dead Redemption 3 venga sviluppato sembra probabile, anche se il progetto potrebbe non vedere coinvolto uno dei principali creatori, Dan Houser. A rivelarlo è stato Houser stesso durante un’intervista rilasciata nel podcast di Lex Fridman, in cui ha espresso che il franchise potrebbe continuare anche senza il suo apporto diretto. Lui stesso ha sottolineato come ogni gioco della serie GTA sia stato una storia autonoma, mentre Red Dead costituirebbe un arco narrativo più coeso e complesso. Nonostante non possieda più ruoli attivi in Rockstar, si parla di un potenziale sviluppo futuro, lontano nel tempo.
le dichiarazioni di Dan Houser
perché il suo coinvolgimento potrebbe non verificarsi più
Durante l’intervista, Dan Houser ha spiegato che, essendo il licensor originale, non è coproprietario dell’IP e la gestione del marchio potrebbe proseguire anche senza di lui. Ha inoltre evidenziato come i giochi siano stati spesso indipendenti tra loro, lasciando intendere che eventuali nuovi capitoli potrebbero essere sviluppati da team diversi o in modo diverso rispetto al passato. La sua assenza rappresenta uno dei punti più discussi tra gli appassionati, soprattutto in relazione alla percezione di authenticity e di continuità nella narrazione.
la reazione della community di fans
perplessità e attese
Molti utenti sono scettici riguardo a un possibile Red Dead Redemption 3 senza la guida di Houser. Sui forum specializzati e sui social, vengono condivise opinioni come: “Un terzo capitolo senza Dan Houser? Sembra una scelta difficile da accettare” o “Perdo parte dell’anima della serie, senza di lui sento che un pezzo importante manca.”. La prospettiva di un capitolo che si allontani dall’estetica e dallo stile narrativo originale convince di meno e suscita discussioni tra i fan più accaniti. Nonostante questo, l’attesa di un progetto nuovo si mantiene alta, considerando i numeri di vendita e l’interesse generale per il franchise.
Al momento, qualsiasi progetto di Red Dead Redemption 3 si trova ancora in una fase molto preliminare, con le precauzioni di rigoroso riserbo da parte della casa di sviluppo. Le stime indicano che l’arrivo su larga scala possa essere ancora lontano, quantificabile in anni. La speranza di vedere di nuovo in azione le ambientazioni e i personaggi amati resiste, forse addirittura più forte della presenza di ogni singolo membro storico del team creativo.
In conclusione, le voci di una nuova avventura di Red Dead si mescolano con le complessità del settore e le scelte strategiche di Rockstar, lasciando spazio a un’attesa che sembra infinita.
- Dan Houser
- Strauss Zelnick (CEO di Take-Two)