Recensione Episodi 3 e 4 de L’Amica Geniale: Scopri la Storia della Bambina Perduta
Dopo un periodo di attesa e riassetto a causa del nuovo cast, si torna a esplorare la complessità di Lenù e Lila con gli episodi 3 e 4 di L’amica geniale – Storia della bambina perduta. Questa è l’ultima stagione della serie ispirata alla celebre tetralogia di Elena Ferrante, già trasmessa negli Stati Uniti su HBO.
un rione trasformato
Le stagioni precedenti hanno presentato il rione come un luogo di violenza e ignoranza, ma anche come un rifugio sicuro, un ambiente dove i protagonisti trovano la loro identità. Con il capitolo 27, I compromessi, Elena torna in un contesto che non riconosce più. Qui ritrova la madre, la famiglia e soprattutto Lila, ma l’ambiente è profondamente cambiato e complicato dalla modernità. La protagonista si ritrova a fronteggiare nuove sfide e a condividere nuovamente la propria vita con Lila, che ha intrapreso una carriera di successo e ha trovato un modo per contrastare i Solara, i boss locali.
- Elena
- Lila
- I Solara
- Nino
- Donato Sarratore
un corpo che narra
In questo scenario complesso, entrambe le donne affrontano un imprevisto: entrambe sono incinte (di Nino e di Enzo, rispettivamente). Questo percorso condiviso le riavvicina, rendendo Lila “la zia preferita” di Dede ed Elsa. La serie si concentra sull’importanza del corpo non solo come contenitore della vita, ma anche come simbolo delle esperienze che ogni donna vive.
Elena accetta la sua gravidanza con serenità, mentre Lila prova una sensazione di estraneità, come se il bambino fosse un intruso.
- Elena
- Lila
- Dede
- Elsa
un terremoto rivelatore
Il disagio di Lila e la stabilità di Elena emergono con chiarezza all’interno dell’episodio intitolato il capitolo 28, Terremoto. L’episodio si svolge nel contesto del devastante terremoto dell’Irpinia, che segna un punto di svolta nella vita delle protagoniste. Le due donne, in attesa, decidono di trascorrere un pomeriggio insieme quando la terra inizia a tremare. La loro amicizia si rivela fondamentale, mentre affrontano la crisi insieme.
Irene Maiorino, nel ruolo di Lila, mette in luce la complessità della sua personalità, asserendo: “In me il male scorre insieme al bene.” Questo momento di vulnerabilità rivela la dipendenza reciproca tra le due amiche, sottolineando quanto siano necessarie l’una all’altra di fronte alle sfide del mondo esterno.
- Elena
- Lila
- Il terremoto dell’Irpinia
una stagione che perde slancio
Nonostante l’apice emotivo nel rivelare la personalità di Lila, la stagione sembra perdere il suo slancio iniziale. La narrazione non riesce a mantenere l’intensità che aveva caratterizzato le prime stagioni, lasciando i fan desiderosi di conoscere il destino delle protagoniste. L’impegno verso il cast, inclusa la scelta di attrici come Alba Rohrwacher, resta in un contesto di legame affettivo, ma la regia e le scelte creative mostrano segni di stanchezza.
- Lila
- Lenù
- Alba Rohrwacher
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