Razze di Baldur’s Gate 3: la sottovalutazione di una in particolare

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Baldur’s Gate 3 offre un’ampia varietà di razze, ognuna con caratteristiche e sottoclassi distintive. La scelta della razza è una delle decisioni più cruciali all’inizio del gioco, poiché a differenza dell’aspetto o della classe, non può essere modificata durante la campagna. Sebbene tutte le razze siano valide, alcune sembrano aver ricevuto maggiore attenzione rispetto ad altre.

L’utilizzo del Dragonborn in Baldur’s Gate 3

Rarità del Dragonborn nel tempo di BG3

Nel contesto temporale di Baldur’s Gate 3, i Dragonborn sono rari e la loro assenza è particolarmente evidente. Nonostante l’esperienza accumulata da molti giocatori, pochi personaggi Dragonborn hanno un significato reale nella trama principale.

Giocare come Dragonborn è sottovalutato

Mancanza di contenuti e bonus raziali mediocri

Il Dragonborn è stato aggiunto per ultimo nello sviluppo del gioco, il che si riflette in vari aspetti. Le animazioni non sono completamente ottimizzate e le sue caratteristiche razziali risultano poco utili nel lungo termine. Al contrario, altre razze come gli half-orc dispongono di abilità più vantaggiose.

Come avrebbe potuto Larian affrontare il Dragonborn diversamente?

Importanza di un personaggio principale per il Dragonborn

La presenza di almeno un personaggio significativo legato ai Dragonborn avrebbe potuto arricchire l’esperienza dei giocatori. Attualmente, l’unico NPC rilevante è Quil Grootslang, ma appare raramente nelle campagne.

  • Dragonborn
  • Half-orc
  • Drow
  • Tiefling
  • Githyanki
  • Astarion
  • Shadowheart
  • Quil Grootslang

Sebbene il Dragonborn offra opzioni interessanti per la personalizzazione, sarebbe auspicabile vedere miglioramenti nelle sue capacità e interazioni nel gioco. Maggiore attenzione al lore dei Dragonborn potrebbe rendere questa razza molto più coinvolgente all’interno dell’universo di Baldur’s Gate 3.

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