Pubblicità amaro montenegro recensione tra totti, spalletti e lo spot sulla riconciliazione

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Le strategie di comunicazione delle marche storiche spesso puntano a utilizzare figure di grande rilievo e a creare storie coinvolgenti per rafforzare il proprio brand. Un esempio recente di questa approccio è rappresentato dalla campagna pubblicitaria di Amaro Montenegro, che ha saputo sfruttare un evento simbolico legato a due noti personaggi del mondo sportivo per trasmettere valori di amicizia e riconciliazione. Questo articolo analizza nel dettaglio questa iniziativa, mettendo in evidenza gli aspetti chiave della narrazione pubblicitaria e il ruolo dei testimonial.

contesto e obiettivi della campagna pubblicitaria

La pubblicità di Amaro Montenegro, ideata da Cinedora con la collaborazione di LGS SportLab, è stata lanciata il 27 ottobre 2025. L’obiettivo principale è celebrare i 140 anni di questa tradizione italiana, che risale al 1885. La campagna, diffusa attraverso molteplici piattaforme, dal televisivo al digitale, si propone di rafforzare l’immagine del marchio associandola a valori autentici come l’amicizia e il rispetto reciproco.

le personalità del brand: Luciano Spalletti e Francesco Totti

Uno degli aspetti più distintivi della pubblicità è l’impiego di due figure di grande rilievo nel mondo dello sport:

  • Luciano Spalletti
  • Francesco Totti

Entrambi rappresentano non solo il mondo calcistico, ma anche una storia di confronto e riappacificazione. La loro presenza nel filmato pubblicitario simbolizza un messaggio di riconciliazione dopo una fase di tensione avvenuta nel 2016-2017, durante la loro collaborazione alla Roma. In quell’occasione, le divergenze tra l’allenatore e il capitano portarono a scontri pubblici e decisioni forti, che successivamente sono state superate.

descrizione dello spot pubblicitario

una scena di ambientazione e il conflitto

Lo spot si svolge in uno stile che richiama i classici film western, ambientato nel cuore di Roma. La scena si apre con Spalletti e Totti che si affrontano di fronte a un bar. Dopo alcuni secondi di silenzio, Totti invita Spalletti a entrare, dicendo: “Adesso parliamo”.

il dialogo simbolico e il ristabilimento dei rapporti

All’interno del locale, il confronto prosegue con il barista che chiede: “Liscio o con ghiaccio?”, riferendosi a Amaro Montenegro. Spalletti opta per il liquore liscio, mentre Totti sceglie di accompagnarlo con il ghiaccio. L’ordine del drink rappresenta simbolicamente il punto di rottura e il successivo riavvicinamento tra i due.
Con l’arrivo del liquore sulla tavola, si spegne ogni tensione e i due esponenti del mondo sportivo si scambiano battute e sorrisi, concludendo con un brindisi. La voce narrante di Filippo Timi conclude affermando: “Dove c’è amicizia, Amaro Montenegro, sapore vero”.

valutazione dell’efficacia della campagna

La pubblicità si distingue per la capacità di unire aspetti simbolici e emozionali, sfruttando l’immagine dei testimonial coinvolti in una storia di riappacificazione. La scelta di personaggi pubblici con una storia di tensione passata rafforza il messaggio di riconciliazione e di valori autentici. La sceneggiatura e l’ambientazione, con richiami ai classici film western, contribuiscono alla memorabilità dello spot, rendendolo uno strumento efficace per promuovere il marchio.

personaggi e ospiti presenti

  • Luciano Spalletti
  • Francesco Totti
  • Filippo Timi (voce narrante)
  • Barista

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